Sono sempre stato schietto nella mia vita e molte volte mi sono ritrovato a dover criticare esplicitamente alcune Case automobilistiche come la General Motors quando aveva lanciato la Volt e la Bolt. Due vetture dal design discutibile e poco pubblicizzate. Dopo una giornata a bordo del nuovo GMC Hummer EV 2022, però, mi rendo conto di essere stato troppo duro con la più grande casa automobilistica di Detroit.
L'Hummer 100% elettrico è un nuovo punto di partenza per GM che, nonostante la pandemia e i problemi relativi all’approvvigionamento di materiali e componenti, in soli due anni dalla prima anticipazione nel giugno del 2019 è riuscita a realizzare un modello che, come la Porsche Taycan e la Ford Mustang Mach-E, ha il compito di attirare nuovi clienti verso la mobilità a zero emissioni.
Non è un veicolo perfetto, sia chiaro, ma questo pick-up da 1.000 CV ha tutte le carte in regola per diventare uno dei modelli più apprezzati in questo segmento. Gli unici problemi? Il prezzo di 112.000 dollari (103.260 euro al cambio attuale) e la mancanza al giorno d’oggi di versioni più accessibili alla clientela.
Quanta potenza
L’Hummer EV è dotato di un powertrain composto da tre motori elettrici, uno sull'asse anteriore e due sull’asse posteriore, in grado di generare una potenza massima di 1.000 CV e una coppia massima di 1.627 Nm. Valori da capogiro che sono necessari per fornire la giusta spinta ad un veicolo che pesa più di 4 tonnellate, 4.082 kg per l’esattezza.

Nonostante la massa importante, l'Hummer EV è incredibilmente veloce. Quando si affonda con decisione sull’acceleratore, il peso si trasferisce con prepotenza sul posteriore, il muso si alza, la forza G spinge il tuo corpo contro il morbido sedile in pelle e il tachimetro digitale sale alla velocità della luce.

Per chi vuole vivere un’esperienza ancora più adrenalinica, GM mette a disposizione il Watts To Freedom, un sistema di launch control che consente di scattare da 0-100 km/h in 3 secondi. Basta toccare due volte il pulsante di controllo della trazione e confermare la modalità WTF premendo un pulsante sul volante.
Manca la modalità Eco
A rendere tutto questo possibile ci pensa la nuova piattaforma Ultium sviluppata da GM che darà vita ai futuri modelli elettrici. Basata su un’architettura a 800 Volt, questa garantisce performance incredibili anche dal punto di vista della velocità di ricarica del pacco batteria agli ioni di litio da oltre 200 kWh di capacità. Con un caricabatterie CC da 350 kilowatt, l'Hummer EV può recuperare 161 km di autonomia in circa 12 minuti, mentre la ricarica dal 20 all'80 percento richiede 42 minuti a una media di 175 kilowatt.

Un caricabatterie da 150 kilowatt raddoppia quei tempi: 24 minuti per 161 km e 84 per arrivare all'80 percento. Con la ricarica domestica, i tempi si alzano notevolmente. In base alla potenza disponibile per ricarica l’Hummer EV dal 20 al 100% si va da un minimo di 16,5 ore ad un massimo di 24 ore. Detto questo, dubito che la maggior parte dei clienti finisca ogni volta i 530 km di autonomia dichiarati dalla Casa prima di collegare il proprio Hummer alla corrente elettrica.
A dire il vero durante la prova devo dire che io e il mio copilota abbiamo quasi esaurito la batteria in molto meno di 530 km. A un certo punto, vista la mancanza di una modalità di guida Eco, ho deciso addirittura di spegnere l'aria condizionata sperando di guadagnare qualche km aggiuntivo.
Il viaggio in autostrada
Il peso dell'Hummer EV potrebbe essere uno dei motivi che ha spinto GM a limitare il mio percorso autostradale da un hotel a Paradise Valley, in Arizona, a Boulders Trail, dove mi aspettava un bel percorso in off-road nel deserto. Nonostante questo, il viaggio verso Boulders mi ha dato la possibilità di capire alcune cose in più su come si comporta l'Hummer EV nel mondo reale.
La qualità di guida è sublime. L’Hummer EV dispone di un assetto morbido che ricalca perfettamente tutte le imperfezioni del manto stradale e che allo stesso tempo garantisce un'impressionante stabilità alle alte velocità. Lo sterzo è pesante al centro e richiede poche correzioni durante l’impostazione delle curve.

Il pedale del freno è morbido e modulabile e non si avverte quella sensazione di inizio della frenata rigenerativa. Nel caso in cui non si volesse utilizzare il pedale del freno, sono disponibili tre diverse strade: una modalità di guida one-pedal attivabile dall'infotainment, l'impostazione L sulla leva del cambio o la rigenerazione su richiesta tramite una paletta montata sul volante.
Durante tutto il viaggio in autostrada, la larghezza dell'Hummer EV è stata una delle preoccupazioni maggiori. Con oltre 2,20 metri tra un passaruota e l’altro e con un cofano lungo e piatto, l’Hummer EV è più difficile da guidare in strada sulla strada di un Ford F-150 Raptor o Ram TRX, che, pur essendo larghi, vantano una migliore visuale in avanti. Inoltre, gli specchietti laterali dell'Hummer sono sia troppo vicini al corpo che troppo piccoli, quindi non mi sono mai sentito a mio agio tra le corsie autostradali.

L'ultima versione del sistema di assistenza alla guida SuperCruise di GM aiuta nei lunghi spostamenti, gestendo il pesante Hummer e persino cambiando corsia automaticamente in base alla necessità. Gli pneumatici tassellati producono enormi quantità di rumore della strada e i pannelli del tetto rimovibili, sebbene buoni per il divertimento all'aria aperta, creano molto rumore del vento a velocità autostradale.
Sistema sterzante evoluto
Ruotando le ruote posteriori fino a 10 gradi, il pick-up di GM, lungo 5,49 metri, ha un raggio di sterzata di soli 11,58 metri. Questa bizzarra agilità alle basse velocità non rende più facile individuare gli angoli dell'Hummer EV, ma fornisce un po' di tranquillità in situazioni difficili. Il sistema a quattro ruote sterzanti è altrettanto efficace in fuoristrada e non sto solo parlando dell'elegante funzione Crabwalk che consente all'Hummer EV di scivolare perpendicolarmente rispetto alla direzione della strada.

L'Hummer EV dispone di cinque modalità di guida differenti, inclusa una My Mode configurabile, ma solo tre influiscono sull'angolo di sterzata posteriore-anteriore: Normal, Off-Road e Terrain. Se stai guardando quei nomi delle modalità di guida e ti chiedi quale diavolo sia la differenza tra Off-Road e Terrain, sappi che non sei il solo.

Ci sono voluti più tentativi per scalare una collina disseminata di massi usando la modalità di guida sbagliata prima che gli ingegneri decidessero di spiegarmi la differenza. La modalità Off-Road è equivalente alle modalità ad alta velocità su superficie morbida che troverai in un Raptor, TRX, Ford Bronco o Jeep Wrangler. Nella modalità predefinita Normal dell'Hummer EV, l'asse posteriore ruota di 0,3 gradi per ogni 1,0 gradi di input anteriore, mentre nelle modalità Off-Road e Terrain ruota rispettivamente di 1,0 e 1,2 gradi.
Tecnica all’avanguardia
Il sistema a quattro ruote sterzanti non è l’unico punto di forza dell’Hummer EV nei percorsi fuoristrada. A questo si aggiunge anche il pacchetto di 18 telecamere, di serie nell’edizione di lancio, che consentono di vedere tutto quello che circonda il veicolo.

Oltre alle solite viste - anteriore, posteriore, letto, gancio di traino e specchietto retrovisore - per la navigazione in ambienti sia su strada che fuoristrada, l’Hummer EV dispone di altre due telecamere sottoscocca. Denominate "UltraVision", queste consentono ai conducenti di sbirciare sotto il camion mentre sono in movimento, aiutando la guida su ostacoli più alti che potrebbero essere troppo per l'angolo di ribaltamento di 25,4 gradi.

A queste si aggiungono anche le sospensioni pneumatiche a quattro angoli che possono regolare l'altezza di marcia su un range di 33 centimetri. L'altezza di marcia più alta si attiva automaticamente solo in modalità Terrain. Per i percorsi off-road più difficili, c'è anche un differenziale autobloccante elettronico all’anteriore e un differenziale “virtuale” sull'asse posteriore. Il primo consente di spostare fino al 100 percento della coppia su una delle ruote anteriori, mentre il secondo utilizza i due motori posteriori per simulare un differenziale tradizionale.
Tecnologia al top
Sono passati quasi 10 anni dalla vendita dell’ultimo Hummer, un H3 destinato al noleggio, e il nuovo GMC Hummer EV, e mentre la rivoluzione del powertrain cattura la maggior parte dei titoli dei giornali, c'è qualcosa di altrettanto eccitante a bordo dell'abitacolo. Partendo da zero, infatti, GM ha sviluppato e realizzato una dei migliori sistemi di infotaiment della sua storia.

Alimentato dallo stesso Unreal Engine che è alla base di videogiochi di successo come Final Fantasy VII Remake e Fortnite e basato su un sistema operativo Android, l'infotainment dell'Hummer EV dispone di uno schermo touchscreen reattivo, intuitivo e ricco di funzionalità da 13,4 pollici montato centralmente e di un quadro strumenti digitale da 12,3 pollici.

Uno dei punti di forza del nuovo sistema di infotainment dell'Hummer EV è la grafica. Posso dire di non aver mai visto una macchina così bella al suo interno. Non appena apri la portiera e ti siedi al posto di guida, il display centrale ti accoglie con un'inquadratura dal basso di un Hummer che sfreccia su un oscuro paesaggio lunare in una scena che non sembrerebbe fuori posto in un film di fantascienza. Quel tema della luna continua per tutto il tempo, con stili specifici lunari per il display centrale. Ma anche tutte le altre schermate sono bellissime.
Gallery: FOTO GMC Hummer EV (2022) la prova in e off road
2022 GMC Hummer EV Edition 1