Futuro, anzi, presente: i furgoni elettrici ormai sono una realtà, con modelli una volta pionieri che ormai iniziano ad avere qualche generazione alle spalle, e molti costruttori esordienti. Tra questi ultimi c‘è anche Fiat Professional.

La Casa torinese ha convertito soltanto ora il suo best seller Ducato, che forte del successo quarantennale del modello punta a entrare da protagonista anche in questo nuovo settore, guardando al crescente mercato della logistica urbana a corto raggio già diventata destinazione elettiva degli LCV a batteria

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Esterni 

La prima cosa da notare è che per il momento e-Ducato non ha ancora seguito l’evoluzione della versione a gasolio, almeno non esteticamente, visto che fari e mascherina restano quello del modello 2020. In compenso ne replica la versatilità: offre infatti per il furgone varie combinazioni tra 3 lunghezze e 3 altezze, con volumi di carico da 10 a 17 metri cubi, e PTT compresa tra 3,5 e 4,25 tonnellate per una portata massima che arriva a 1.950 kg. A queste si aggiungono varianti Autotelaio con 4 lunghezze e pesi analoghi. In totale sono ben 24 le combinazioni disponibili. 

Fiat Professional E-Ducato - Interni

Interni 

Familiari a chi conosce il modello, minimalisti per certi versi, ma funzionali: gli interni dell’elettrico si distinguono soprattutto per gli specifici comandi e strumenti, dal selettore della marcia avanti/indietro che consente anche di modulare la frenata rigenerativa rendendo il mezzo più o meno scorrevole al display sulla sinistra che mostra lo stato della batteria i flussi energetici e le statistiche sull’efficienza. Oltre a programmare ricarica e pre-climatizzazione. 

Fiat Professional E-Ducato

Alla Guida 

Sin dai primi metri e-Ducato conferma che la trazione elettrica sembra essere fatta apposta per il trasporto urbano: una guida semplice, senza stress, con spunto pronto e più nessun problema nel dover cambiare marce o nel compensare le piccole incertezze degli automatici. Il motore ha 90 kW di potenza e 280 Nm di coppia erogati con grande continuità e le batterie, disponibili in due tagli, 47 o 79 kWh per 235 o 370 km di autonomia secondo il ciclo WLTP urbano.

Fiat Professional E-Ducato

Al conducente resta la possibilità di alternare tre programmi di marcia battezzati Normal, ECO e Power, per decidere se massimizzare l’economia di marcia limitando la risposta al pedale e la coppia o attingere al contrario alla massima grinta disponibile. Gestire l’energia a questo punto diventa molto semplice a cui si aggiunge l’ulteriore possibilità della modalità E-Sailing, attivata dal selettore del cambio.

Fiat Professional E-Ducato

Questa riduce la resistenza elettrica quando si vuole lasciar scivolare di più il mezzo sfruttando magari il peso per fare più strada senza spendere energia. Tre sono anche le modalità di ricarica, due in corrente alternata, da 7 a 11 KW, o veloce a 22 kW che consente la carica all’80% in 2h 30’ per il pack più piccolo e in 4h per quello più grande. 

La Curiosità 

I servizi digitali ormai fanno sempre più parte del contorno di ogni nuovo veicolo ma sono ancora più importanti nel caso degli elettrici: per e-Ducato si parte dal tool online Profit by e-Ducato che aiuta a sceglierlo valutando esigenze ed abitudini, per proseguire con la app Mopar Connect che aiuta ad essere sempre in linea con il veicolo, monitorandolo, localizzandolo e attivando funzioni a distanza. 

I Prezzi 

Il listino parte da 63.900 euro Iva esclusa per la versione telaio cabinato e da 64.400 euro per il furgone nella configurazione di partenza con batterie da 47 kWh, passo medio e portata base. 

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