Avere almeno un furgone a batterie ormai è imprescindibile per un marchio che aspira a una gamma veramente completa di veicoli commerciali. Così sembra essere per Toyota che da poco si è impegnata nel segmento van con un brand dedicato: Toyota Professional e che dunque non si fa sfuggire l’occasione offerta dai suoi partner di Stellantis per mettersi in casa anche questo ProAce Electric. 

L'idea, almeno quella di base, è collaudata e per alcuni aspetti anche già superata, ma l'autonomia di 300 km e la versatilità di avere a disposizione tre lunghezze e quindi altrettante volumetrie, mettono la famiglia di van di cui fa parte anche il ProAce Electric ai vertici delle possibili scelte per chi si vuole avvicinare, con metodo a questo tipo di trazione.

Pregi e difetti

Si potrebbe pensare che un furgone elettrico con tutta questa autonomia, effettiva, possa essere la soluzione per tutti coloro che ancora sono presi dall'ansia di rimanere per strada con le batterie scariche. In parte è così, ma bisogna anche stare attenti a come utilizzare una potenzialità del genere visto che batteria grande corrisponde anche a tempi di ricarica lunghi e se non si ha la possibilità di usufruire di colonnine veloci i km a disposizione non si sfruttano a pieno.

Il rovescio positivo della medaglia è che abbiamo un veicolo che ci permette di coprire tutte le mission urbane anche quelle più lunghe e con magazzini magari ubicati a parecchi km dal luogo delle consegne. Mi viene in mente su tutte la città di Roma dove i principali hub sono distanti anche 20/30 km al centro storico.

Toyota ProAce Electric

Fra gli altri "pro" del Toyota ProAce Electric ci sono sicuramente la fluidità di marcia la silenziosità, il raggio di sterzata ottimo e la possibilità di scegliere fra un gamma che comprende tre lunghezze e due misure di pacco batteria, insomma è davvero difficile non trovare la quadra fra veicolo e mission.

Come la maggior parte degli elettrici oggi in circolazione anche il Toyota ProAce non è nato per avere le batterie e questo si riscontra in alcune soluzioni tecniche ereditate dai fratelli a motore endotermico come il selettore cambio modalità di marcia, poco intuitivo, così come la posizione del cruise control dietro al piantone dello sterzo. Piccoli difetti che non compromettono il comfort di guidare nel silenzio e nell'assenza di vibrazioni.

Quanto Costa

ll listino, come sappiamo per questo tipo di veicolo lascia il tempo che trova visto che sono frequentemente soggetti a promozioni incentivi e che soprattutto la forma di possesso da privilegiare non è l’acquisto. Tutta via per farsi un’idea la versione Medium con pacco batterie da 50 kWh e allestimento comfort costa 36.600 euro, IVA esclusa, a cui si possono aggiungere i 1.900 euro del Plus Pack che comprende Sistema di navigazione, Head up display, Sistema di pre-collisione, Rilevamento di stanchezza guidatore e Avviso di superamento di corsia. 

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