Ford Maverick 2022, la prova completa

Recensire un'auto nuova che si inserisce perfettamente nel suo segmento di mercato è facile: c'è una formula per misurare come si confronta con la concorrenza sulla base di semplici dati come altezza libera, capacità di carico, potenza, ecc. Dalle quali trarre conclusioni più ampie sul veicolo stesso.

Occasionalmente però, una casa automobilistica fa il tentativo coraggioso di creare un segmento totalmente nuovo ed è qui che le cose si fanno interessanti: dopo aver trascorso del tempo con il nuovo Maverick, appare chiaro che Ford ha creato una categoria completamente nuova di pick-up che si distingue da tutto e allo stesso tempo si misura con auto e trucks di classi completamente diverse.

La scheda di Ford Maverick Hybrid

Il livello base

Il design del Maverick, che è un pick-up con struttura monoscocca come Hyundai Santa Cruz e Honda Ridgeline ed ha un ingombro ridotto che ricorda i piccoli furgoncini del passato (Nissan Hardbodies e Chevrolet S10 degli anni '90) non è del tutto inedito. Tuttavia ciò che offre sin dalla base della sua gamma è qualcosa di unico sul mercato moderno.

L'allestimento XL di base parte da 19.995 dollari (meno di 17.400 euro, n.d.t), da cui sono esclusi i 1.495 delle tasse di destinazione, è fornito di serie con una proulsione ibrida e la trazione anteriore, che lo rendono l'unico pick-up con un sistema ibrido standard (su altri modelli come F-150 l'opzione c'è ma è alto di gamma) in America.

Il sistema elettrico ha una batteria da 1,1 kWh e funziona di concerto con un motore 4 cilindri in linea da 2,5 litri a ciclo Atkinson per raggiungere più facilmente un'efficienza nei consumi tale da permettere percorrenze di superiori ai 14 km/litro.

Il tutto non va nemmeno a discapito della praticità, poiché il motore elettrico e quello a benzina combinati producono una potenza nominale di 195 CV, buona per trainare fino a 900 kg abbondanti o trasportarne 600 nel cassone. Per un pick-up quasi 30 cm più corto e che costa 5.000 dollari in meno rispetto al fratello maggiore Ford Ranger, è impressionante.

Se il modello base non fosse abbastanza per le vostre esigenze, tuttavia, Ford ha un'altra opzione di trasmissione che offre un po' più di grinta. I livelli XLT e Lariat sono disponibili con 2.0 Turbo EcoBoost 4 cilindri che offre 250 CV e 376 Nm e che con lo specifico Trailer Package raddoppia la capacità di traino massima, portandola a 1.800 kg e volendo anche con la trazione integrale.

Offroad senza rinunce

Altre opzioni interessanti che ampliano il pubblico potenziale del Maverick includono il pacchetto fuoristrada FX4, con pneumatici appositi e piastre paramotore, nonché la suite di sicurezza Ford Co-Pilot 360, che aggiunge il controllo automatico della velocità radar, il monitoraggio del traffico incrociato, e una serie di altre funzioni di ausilio al conducente.

In breve, i clienti possono configurare il Maverick come i migliori modelli sul mercato, incluso l'F-150. Man mano che il prezzo aumenta e l'elenco degli extra si allunga, il prezzo diventa più alla pari con molti altri piccoli truck, ma dove davvero si distingue è in quel formidabile modello base.

Comodo come un'auto

Anche sulla versione d'ingresso, con ruote in acciaio da 17 pollici e listelli in plastica a vista, Ford ha curato ogni elemento di design della cabina, comoda e intelligente, del Maverick. I designer hanno aggiunto maniglie delle porte belle e pratiche e ricavato vani in ogni centimetro quadrato senza far sembrare il tutto eccessivamente disordinato. Gli inserti in gomma in ogni angolo della consolle centrale sono di serie e sono apprezzati come omaggio alla vita ristica che la maggior parte dei pick-up modello base vive.

Ogni livello di allestimento ha di serie Android Auto e Apple CarPlay, oltre a un touchscreen di base da 4,2 pollici per controllarli. C'è una selezione piacevolmente scarsa ma ben congegnata di pulsanti fisici per il controllo della radio e il clima è leggibile e facile da usare, anche nel modello base. In breve, anche con i sedili in tessuto resistente e la una cabina ridotta all'essenziale, il Maverick è un posto piacevole dove stare.

L'ibrido non è un compromesso

Anche la trasmissione del modello base è estremamente interessante. Poiché l'ibrido accoppia i freni a disco sulle 4 ruote con la rigenerazione del motore elettrico abbastanza potente, la frenata può essere un po' difficile da comandare correttamente. Tuttavia, ci si adatta rapidamente.

Una trasmissione a variazione continua scarica a terra la potenza dei due motori a terra, come accade con la maggior parte degli ibridi. L'eCVT è piacevole come la configurazione meccanicamente simile (ma tecnicamente diversa) dell'Escape Hybrid (la nostra Kuga, n.d.t.).

Anche il traino è semplice: avviamo trasportato un rimorchio di circa 725 kg con sopra un tosaerba intorno all'entroterra di Nashville e il sistema ibrido non ha mai fatto sentire la fatica nelle salite su quella ripida collina. Se 900 kg di rimorchio sono tutto ciò di cui avete bisogno, il modello base è ben dimensionato per questo.

Pochi nei

L'unica cosa del modello base che ci ha delusi è che il cruise control e gli specchietti elettrici non sono disponibili: tocca passare al prossimo livello di allestimento, XLT, per ottenerli e sembrano un taglio di costi penalizzante per un veicolo che altrimenti evita di far sentire gli acquirenti di base come se stessero rinunciando a funzionalità-chiave.

La qualità di guida su tutti i livelli è quella che ci si aspetterebbe da un pick-up costruito sull'architettura modulare a trazione anteriore di Ford (che è anche alla base di Bronco Sport, Escape e Focus europea): comodo e quasi simile a un'auto, senza l'ottusità dello sterzo o il rollio della carrozzeria di un truck tradizionale con carrozzeria e telaio separati. La posizione del sedile e la visibilità sono simili a un Ranger o a un Toyota Hilux degli anni '90, ma a differenza dei piccoli mezzi di un tempo, questo è comodo per macinare km.

Il lato pratico

Grazie agli interni ben progettati, parcheggiare e manovrare il Maverick in spazi ridotti è un gioco da ragazzi che i proprietari apprezzeranno nei cantieri ristretti o, più probabilmente, nei parcheggi urbani compatti. Il design compatto fa bene al Mav anche per l'ingresso e l'uscita; lasciare gli oggetti nel cassone senza far scattare il portellone è facile e l'altezza di marcia è pratica per le persone più basse.

La parte più importante di qualsiasi pick-up la metà posteriore e quella del Maverick è molto pratico. Misura solo 1,4 metri scarsi in lunghezza, ma Ford ci ha concentrato la massima funzionalità possibile. Oltre alla già citata capacità di carico utile di 600 kg, il portellone è multiposizione per consentire il trasporto di oggetti di grandi dimensioni che non si adattano perfettamente.

Ci sono una varietà di punti di ancoraggio, rientranze e fori per bulloni specificamente progettati per incoraggiare soluzioni di trasporto fai-da-te e per migliorare ulteriormente l'utilità del Maverick per i clienti.

Le spine di alimentazione da 12 volt accessibili tramite passanti e una presa a tre poli da 110 V montata sul cassone a richiesta sono aggiunte premurose per le persone che si aspettano di andare in campeggio o in cantiere con il loro Maverick. Ford ha già in catalogo copertura rigida e altri accessori specifici per la protezione dagli agenti atmosferici. In breve, questo è un piccolo truck che si può usare tranquillamente come quelli più grossi.

Colmare tutte le lacune

In conclusione, questo è ciò che rende Maverick molto più avvincente rispetto al suo valore nominale di piccolo truck. L'ibrido offre il comfort, la facilità di accesso e il consumo di carburante di qualsiasi piccola auto o SUV di prezzo comparabile sul mercato, il tutto con posto per 4 adulti. Se si scelgono la trazione integrale e l'equipaggiamento FX4, Maverick diventa un convincente veicolo "adventure" contro i tipici concorrenti da trail running come la Subaru Crosstrek o anche il Bronco Sport.

Sfida tutti

Nella configurazione base XL, con abitabilità e utilità complete offerte a poco meno di 20.000 dollari, il Maverick è un forte concorrente di una varietà di crossover compatti come Kia Soul o la Honda HR-V ma il fenomenale consumo di carburante rilevato durante i test rende l'ibrido capace di competere con riferimenti del calibro di Toyota RAV4 o Honda CR-V pur partendo migliaia di dollari più sotto.

La cosa più impressionante è come un pick-up così concentrato sulla sua destinazione d'uso principale, quella di mezzo utilitaristico, possa attrarre così tanti potenziali acquirenti in così tanti segmenti di mercato molto diversi. Maverick ha il potenziale per cambiare il modo in cui gli americani pensano ai pick-up, cancellando i loro tradizionali compromessi portando l'esperienza di decenni di F-Series in una forma più accessibile. Una proposta attraente per gli acquirenti che in precedenza non avevano mai immaginato un pick-up Ford nel loro garage.

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