I pick-up compatti, nel senso americano del termine, stanno guadagnando crescenti consensi: Ford ha fatto vero scalpore con il Maverick, grande novità del 2021, ma ancora prima di esso altri costruttori, come Honda con Ridgeline e appunto, Hyundai con Santa Cruz, avevano approcciato l'idea di cassonati agili con struttura monoscocca e telai automobilisitici, che danno il loro meglio a prezzi molto più accessibili.

Hyundai Santa Cruz è un ottimo esempio: il modello Limited protagonista del test è probabilmente l'opzione migliore, e anche se costa oltre 41.000 dollari, non necessita di ulteriori optional per avere cose veramente utili, a meno che non ci teniate ad avere una verniciatura speciale. Ha di serie dotazioni di sicurezza attiva avanzate come l'Highway Driving Assist e tutto ciò che serve a soddisfare le esigenze dell'utenza media dei pick-up.

Chiamatelo SAV

La prima cosa da sapere su Hyundai Santa Cruz è che la Casa coreana preferisce non definirlo pick-up ma piuttosto SAV (Sport Activity Vehicle), la stessa sigla coniata da BMW oltre 20 anni fa per X5. L'obiettivo è metterlo in competizione con modelli come Subaru Forester piuttosto che con i grandi cassonati come Nissan Frontier, per via della guidabilità da crossover (la piattaforma deriva da quella di Tucson) e dei bassi consumi che si combinano con un piccolo vano di carico e un design ricercato.

Il design

Non tutti ameranno lo stile di Santa Cruz, come del resto quello di Tucson. Hyundai ha optato per un design audace, tagliente e polarizzante, una griglia a rete a cascata con inserti argentati che si sovrappongono per creare una trama intrecciata e luci a Led nascoste che scendono fino alla base del paraurti. I fari "veri" si trovano più in basso sulla fascia.

La cabina di impronta SUV e il piccolo cassone di 1,21 metri fanno sembrare Santa Cruz quasi sciatta, ma la linea del tetto leggermente inclinato dalla cabina alla zona posteriore  conferisce un aspetto coerente, mentre il design del fanale posteriore e del paraurti crea un'estremità posteriore pulita. Le ruote da 20" sembrano adeguate con i loro bordi triangolari e la finitura bicolore.

Dentro, il design avvolgente del cruscotto della Santa Cruz crea una sensazione di cabina di pilotaggio, il volante a quattro razze ha un bell'aspetto e si sente bene nella mano, e ci sono alluminio di alta qualità e caratteristiche in pelle abbondano. Il mio unico problema è l'uso eccessivo della plastica nera del pianoforte attorno al sistema di infotainment; sembra economico e si sporca rapidamente.

Il modello segna anche il ritorno di un cassonato di dimensioni veramente compatte sul mercato statunitense. Realizzato su una versione rinforzata della piattaforma della Hyundai Tucson, il Santa Cruz è lungo 4.97 metri, quasi 38 cm in meno del già citato Nissan Frontier ed esattamente 10 cm più corto del recente Ford Maverick, rivale diretto.

Consumi ridotti 

Il mezzo è anche abbastanza efficiente dal punto di vista dei consumi, come hanno dimostrato i test EPA che hanno registrato un dato combinato di 9,8 km al litro. Ottenere un risultato del genere su un pick-up attualmente in vendita richiederebbe il sacrificio della trazione integrale o l’utilizzo di un motore diesel.

Maverick dichiara, nella versione ibrida, un consumo urbano di 17 km con un litro di benzina. Santa Cruz, co un motore non elettrificato, invece si assesta sugli 8,1 km/l in città e da 11.5 km/l in autostrada, per una media finale di 9,8 km/litro.

La Casa coreana afferma che Santa Cruz è in grado di rimorchiare e trasportare per davvero: può trainare un rimorchio da viaggio compatto con capacità di traino di 2.27 tonnellate e l'omologazione del cassone fino a 299 kg è sufficiente per circa 30 sacchi di pacciame. Entrambi i valori rientrano nella media di ciò che la maggior parte dei clienti che fanno uso di pick-up trasportano regolarmente.

Come va su strada

Per scoprire se Santa Cruz è così capace come sembra sulla carta ci siamo diretti, e non potevamo fare altrimenti, nell'omonima città della California per un giro di prova. Sfortunatamente non abbiamo avuto modo di testare la capacità di rimorchio o di carico utile del mezzo, visto che abbiamo trascorso la giornata al volante come farà la maggior parte dei consumatori, guidandolo senza carico in città e nel traffico autostradale.

In queste condizioni il SAV si è comportato molto bene: il modello in prova, in versione Limited HTRAC, è dotato di trazione integrale e monta un motore turbo quattro cilindri in linea da 2.5 litri in grado di erogare 285 CV di potenza e 422 Nm di coppia attraverso un cambio doppia frizione a otto rapporti.

Profilo laterale esterno Hyundai Santa Cruz 2022
2022 Hyundai Santa Cruz Quartiere posteriore esterno
2022 Hyundai Santa Cruz Esterno Front Quarter

Il tuttofare Hyundai offre prestazioni superiori alla media. La coppia costante tra i 1.700 e i 4.000 giri/min offre molta prontezza nel caso di una svolta nel traffico o di un’immissione in autostrada. Ma nonostante una potenza che metterebbe in difficoltà la sportiva Veloster N, questo piccolo pick-up ha un’erogazione facile da gestire.

La stessa cosa vale per trasmissione automatica a doppia frizione che inserisce bene le cambiate, ma non è molto coinvolgente dal punto di vista del piacere di guida. Le prestazioni sono adatte all’utilizzo di Santa Cruz come pick-up da casa-lavoro, ma i numeri di questo motore ci suggerivano un po’ più di brio (in attesa di una versione sportiva N o N-Line).

Tuttavia non abbiamo potuto fare a meno di apprezzare l’eccellente comportamento stradale del pick-up anche su asfalti ruvidi o irregolari. Santa Cruz non è una compatta sportiva, ma su strade tortuose si guida con più sicurezza rispetto a qualsiasi altro veicolo a cassone sul mercato. Il telaio assorbe bene i dossi e trasmette una sensazione di rigidità e robustezza e si rivela adeguato alla potenza del pick-up. Una guida fluida e silenziosa è un altro effetto secondario della piattaforma robusta che consente alle sospensioni di offrire comfort senza sacrificare l'assetto controllato e la maneggevolezza.

Sedile anteriore interno Hyundai Santa Cruz 2021
Sedile posteriore interno Hyundai Santa Cruz 2021

Le dimensioni compatte sono state un altro vantaggio nel nostro percorso di prova che imita il tragitto casa-lavoro. Fatta eccezione per la necessità di un po' più di spazio durante le manovre per il parcheggio in parallelo, Santa Cruz sembrava molto simile a Tucson, uno dei nostri crossover preferiti attualmente sul mercato, con uno sterzo preciso e un'agilità mai vista fino ad ora tra i pick-up.

Infotainment e comandi

La derivazione dal modello Tucson è particolarmente evidente nell’abitacolo, dove si nota la presenza della console a cascata rivestita in plastica nera lucida molto incline a trattenere le ditate.

Anche il design del cruscotto è comune tra i due modelli, così come il display del sistema infotainment da 8" di serie o da 10,3" opzionale, la presenza del quadro strumenti digitale da 10,3" e i comandi del clima touch e i pulsanti di regolazione audio. Comunque il pick-up ha un cambio tradizionale con una leva manuale al posto di comandi di trasmissione a pulsante.

Calibri interni Hyundai Santa Cruz 2021
2021 Hyundai Santa Cruz Infotainment per interni

Tra le note positive, l’infotainment è reattivo e semplice da usare, con menù disposti in modo intuitivo a cui si fa l'abitudine in poco tempo. Anche le informazioni degli indicatori digitali sono facili da controllare.

Sfortunatamente le interfacce wireless Apple CarPlay e Android Auto sono di serie sul display da 8” ma inspiegabilmente non disponibili con lo schermo di dimensioni maggiori che richiede una connessione cablata. I cursori del volume, inoltre, sono sensibili al tocco e i “pulsanti” del climatizzatore sono impossibili da usare senza distogliere lo sguardo. In generale, però, Santa Cruz è un veicolo facile da usare.

Comandi interni fuoristrada Hyundai Santa Cruz 2021
2021 Illuminazione da letto per interni Hyundai Santa Cruz

Poco spazio dietro

Santa Cruz ha poco più di 1,03 metri di spazio per la testa davanti e 1,02 dietro. Il Maverick è leggermente al di sotto di questi valori, offre 1,02 metri nella parte anteriore 1 metro nella parte posteriore, ma il Ford è migliore quando si tratta di spazio per le gambe. La Santa Cruz ha solo 1,04 metri di spazio per le gambe davanti e 93 cm nella parte posteriore, rispetto al metro e 9 cm di Maverick davanti e 94 cm dietro.

La zona anteriore è spaziosa e confortevole, con la parte inferiore dei sedili un po’ sottile nel sostegno anche se le sedute anteriori di Santa Cruz Limited si adattano a diverse corporature grazie alla regolazione elettrica a 8 vie e al supporto lombare a 4 vie. Il riscaldamento e la ventilazione di serie sono indicati, in particolare, per chi svolge attività all’aperto in climi estremi.

Sedile posteriore interno Hyundai Santa Cruz 2021

Purtroppo i passeggeri dei sedili posteriori non godono dello stesso trattamento: mentre Tucson offre uno spazio per le gambe sorprendentemente ampio, Santa Cruz non è così spazioso nella zona posteriore. A difesa di Hyundai va detto che lo schienale posteriore è impostato con un'angolazione molto più confortevole rispetto a quella di pick-up più grandi come Nissan Frontier o Toyota Tacoma, ma non c'è molto spazio se si supera il metro e 80.

Un gruppo di 4 adulti potrebbe essere comodo se gli occupanti dei sedili anteriori fossero disposti a spingersi un po' in avanti, in caso contrario i passeggeri che siedono dietro dovrebbero abituarsi ad avere le ginocchia che sfiorano le tasche dello schienale.

Pattumiera posteriore interna Hyundai Santa Cruz 2021

Pick-up compatto

Parlando di capacità di carico il cassone di 1,21 metri di lunghezza è decisamente corto, il che ne limita l'utilità. Non è neanche molto ergonomico, infatti richiede che i proprietari abbassino la sponda posteriore se vogliono trasportare carichi più lunghi come legname o moto da cross. 

Ci sono poi incavi nel cassone in materiale composito che possono ospitare pezzi di legno da 61x122 cm o 61x183 cm, consentendo ai proprietari di organizzare lo spazio su più livelli. Due piccoli contenitori, uno su ciascun lato del cassone, possono alloggiare comodamente cinghie e altri oggetti, a tutto ciò gli allestimenti SEL Premium e Limited aggiungono una presa da 115 volt nello scomparto lato passeggero per gli elettrodomestici da campeggio o da lavoro.

2021 Area di carico esterna Hyundai Santa Cruz
2021 Area di carico esterna Hyundai Santa Cruz
2021 Area di carico esterna Hyundai Santa Cruz

Se queste caratteristiche suonano familiari è perché le abbiamo riscontrate anche su Ford Maverick, il cui cassone è però più lungo di ben 61 cm. Tuttavia, il Cruz dispone anche di un bagagliaio sotto il cassone, uno spazio impermeabile e chiuso per ricoverare un borsone o alcuni zaini e con tappi di svuotamento che che gli consentono di diventare un vano frigorifero. Hyundai offre anche una copertura del cassone integrata installata in fabbrica, che per la Maverick è invece optional.

Sebbene il cassone di Santa Cruz abbia dimensioni certamente ridotte, fa un uso eccezionale di quello spazio e Hyundai afferma che può ospitare una moto da 250 cc o due mountain bike con la copertura rimossa.

Maniglia Tonneau esterna Hyundai Santa Cruz 2021
2021 Hyundai Santa Cruz - Dettaglio binario letto esterno

Il nuovo Hyundai Santa Cruz ci ha conquistato dopo pochi chilometri dalla partenza, e il gradimento è soltanto cresciuto nel corso della nostra giornata con il pick-up. No, non è un gran fuoristrada e no, non può trainare uno yacht da diporto.

Invece offre un eccellente comportamento su strada e un consumo di carburante di 9.3 km/l indicato dal computer di bordo nella guida collinare, con soluzioni di spazio intelligenti che sfruttano al massimo le sue dimensioni adatte alla città. Per molte persone il Santa Cruz potrebbe essere più adatto rispetto a un crossover di prezzo simile data la sua maggiore capacità di carico, purché siano disposte a perdere un po' di spazio sul sedile posteriore.

Prezzi e allestimenti

Parlando di prezzi, il pick-up parte da 23.990 dollari (20.500 euro al cambio attuale), tasse escluse, in versione entry level SE con trazione anteriore. Questo allestimento monta un motore aspirato a quattro cilindri da 2.5 litri con 190 CV e 244 Nm di coppia, oltre sistemi di anti collisione frontale con riconoscimento di pedoni e ciclisti, alla frenata automatica d’emergenza, al mantenimento di corsia e all'integrazione wireless dello smartphone.

L'allestimento intermedio SEL aggiunge il controllo dell’angolo cieco, il sedile del conducente a regolazione elettrica e altri accessori a un prezzo di 27.190 dollari (23.200 euro). La trazione integrale è un’optional da 1.500 dollari (1.280 euro) su entrambi, è invece di serie con il motore turbo da 2,5 litri sull’allestimento SEL Premium da 35.680 dollari (30.437 euro) e sul Limited da 39.720 dollari (33.884 euro).

Gli unici optional montati sul pick-up in prova erano la vernice Sage Grey da 400 dollari (341 euro) e i tappetini da 185 dollari (158 euro), che portano il totale a 41.500 dollari (35.411 euro).

Gallery: Hyundai Santa Cruz prova su strada

Hyundai Santa Cruz Limited 2022

Motore 2.5 4 cilindri turbo
Potenza 285 CV e 422 Nm
Trasmissione 8 marce doppia frizione
Trazione Trazione integrale
Consumi 9,8 km/litro nel ciclo combinato (EPA)
Capacità di traino 2.268 kg
Portata 730 kg (299 kg sul cassone)
Peso 1.870 kg
Posti a sedere 5
Prezzo base 23,990 dollari (21.350 euro) + consegna
Prezzo della versione provata 41.100 dollari (36.577 euro)