Dopo aver rinnovato la partnership con il Gruppo PSA, dando vita al nuovo ProAce e dopo aver creato la Business Unit Toyota Professional proprio per seguire maggiormente il settore dei veicoli commerciali i Tre Ellissi si gettano nel complicato e affollato mondo degli small van.
Con qualche pecca di fantasia la furgonetta si chiama ProAce City e il progetto è sempre affidato al Gruppo PSA. Anche in questo caso la piattaforma è la fortunata EMP2, con qualche modifica al posteriore, che dà vita a un veicolo dal design accattivante e dal comfort e dalla funzionalità davvero al top di segmento.
Pregi e difetti
Lavorare in città per chi fa trasporto merci non è un cosa proprio fra le più rilassanti. Ma se ci troviamo alla guida di un veicolo come il ProAce City la cose potrebbero andare meglio. Come i suoi "cugini" francesi il ProAce Cityfa del comfort di guida il suo cavallo di battaglia, associato, come vediamo nel video, a una gamma di motorizzazioni davvero per tutti i gusti.
Per essere perfetto però manca qualcosa. Innanzitutto il cambio automatico che ormai nei percorsi urbani e imprescindibile e poi, a livello di equipaggiamento, Toyota ha fatto delle scelte un po' bizzarre, proponendo un sistema di infotainment decisamente "basic"in associazione a soluzioni tecnologiche all'avanguardia.
Quanto Costa
La versione che abbiamo provato, vale a dire la Long Comfort con motore turbodiesel 1.5 da 130 CV parte da un listino di 20.622 euro più IVA a cui si deve aggiungere il prezzo del pack optional nel nostro caso il Tech. Per chi vuole tenersi più basso col prezzo, l’entry level è un 1.2 a benzina da 110 CV Short che costa poco più di 17mila euro.