A tutti quelli che dicevano che l'ibrido non sarebbe mai arrivato sui furgoni, Ford ha dato un paio di belle risposte, una è il Transit Custom PHEV e l'altra è il sistema Mild Hybrid che, in questa prova, testiamo sul Transit Van, il più grande della famiglia. 

L'occasione di provare il sistema MHEV è stata anche la scusa per dare una occhiata più da vicino al restyling del large van, un salto di qualità non indifferente che proietta il fratello maggiore della famiglia Transit a un livello decisamente più alto rispetto al passato a dare un po' di fastidio ai large van, cosiddetti premium, della concorrenza tedesca.

Pregi e difetti

Nonostante la stazza che potrebbe sembrare imponente. Il Transit si guida veramente bene. Merito del telaio, del motore, ma anche sei tanti sistemi di assistenza alla guida di cui, una volta provati, non vorrete più farne a meno. A cominciare dal sistema automatico di mantenimento della corsia per terminare con quello di parcheggio automatico sia paralleli al marciapiede sia a pettine.

Si sente la mancanza, di contro, su tutte le versioni MHEV del cambio automatico, che ormai è imprescindibile su tutti i furgoni specie quelli che lavorano principalmente in città e la rumorosità in cabina non è all'altezza del livello ormai prestigioso.

Come richiede il segmento Transit è disponibile con tutti i tipi di trazione anche nella variante elettrificata, e se avete veramente bisogno di tanti cavalli potere arrivare ad averne addirittura fino a 180.  

Quanto Costa

Parliamo sempre di Mild Hybrid. In questo caso il listino parte da una base di 30mila e 700 euro per la versione Trend da 130 CV e cambio, manuale. Le ozpioni sono veramente tante e il consiglio è sempre quello di avere bene in mente quello che farete con il furgone per poi procedere con la configurazione più adatta

Gallery: Ford Transit 2 ton mHEV