Dopo mesi di discussioni e battaglie legali l'Area B di Milano si appresta a cambiare radicalmente per quanto riguarda la circolazione dei mezzi pesanti, introducendo l'obbligo - dal 1° ottobre 2024 - di installazione di sistemi di segnalazione della presenza di pedoni e ciclisti nell'angolo cieco.
Una novità che si accompagna a una nuova stretta sulle alimentazioni non ammesse in Area B. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Area B di Milano, i sensori di angolo cieco
Partiamo dalla novità più importante, che chiude le porte a prescindere dal tipo di alimentazione del veicolo. Dal 1° ottobre 2024 come detto camion (categoria N2 e N3) e autobus (categoria M2 e M3) dovranno aver installato a bordo un sistema di rilevamento della presenza di pedoni e ciclisti negli angoli ciechi, con segnalazione acustica, visiva o tattile.
Il Comune di Milano specifica come tali sistemi siano basati su differenti tecnologie:
- sistemi basati su sensori a ultrasuoni utilizzati per rilevare oggetti o veicoli all'interno della zona cieca;
- sistemi basati su telecamere per fornire feed visivi in tempo reale di qualsiasi oggetto che potrebbe trovarsi nella zona cieca eventualmente dotati di intelligenza artificiale per migliorare la precisione del riconoscimento degli oggetti;
- sistemi basati su sensori radar per rilevare la distanza e la velocità tra oggetti o veicoli in movimento all'interno della zona cieca
Sempre l'amministrazione meneghina in un documento dedicato - che trovate qui sotto - indica le modalità di installazione: "Per poter circolare nella ZTL Area B le apparecchiature devono essere installate almeno in prossimità della parte anteriore del veicolo e sul lato destro dello stesso".
Per i mezzi M2 ed N2 è già in vigore l'obbligo di essere dotati di adesivo di segnalazione della presenza di angolo cieco, così da avvertire chiunque si trovi nei paraggi.
Sempre dal 1° ottobre 2024 scatteranno le sanzioni per tutti i mezzi sprovvisti di tale sistema, tramite un processo automatico basato sulle telecamere che monitorano gli accessi all'Area B di Milano. Per evitare le multe bisogna collegarsi al sito areab.atm.it per segnalare l'adeguamento del proprio veicolo. Sono previste deroghe per chiunque possa dimostrare di essere in possesso di un ordine di acquisto di un sistema di monitoraggio dell'angolo cieco, da caricare sul sito dell'Area B e conservare a bordo. Tale deroga sarà valida fino al 31 dicembre 2024.
Area B di Milano, chi non può circolare
Per quanto riguarda le alimentazioni non ammesse in Area B dal 1° ottobre la lista sarà la seguente:
Dal 1° ottobre 2024 non possono più accedere e circolare nella ZTL Area B i seguenti veicoli:
TRASPORTO COSE
- Benzina Euro 2
- Diesel Euro 3-4 leggeri (N1) con FAP (filtro antiparticolato) di serie e campo V.5 <= 0,0045 g/km
- Diesel Euro III-IV pesanti (N2-N3) con FAP di serie e campo V.5 <= 0,01 g/kWh
- Diesel Euro 0-1-2-3-4 leggeri (N1) e Euro 0-I-II-III-IV pesanti (N2-N3) con FAP after-market installato entro il 30.04.2019 e classe massa particolato pari almeno a Euro 4-IV
- Diesel Euro 5 leggeri (N1)
- Diesel Euro V pesanti (N2-N3) senza FAP
- Diesel Euro V pesanti (N2-N3) con FAP di serie e campo V.5 > 0,01 g/kWh oppure senza valore
- Diesel Euro V pesanti (N2-N3) con FAP after market e classe massa particolato < Euro VI
AUTOBUS
- Benzina Euro II
- Diesel Euro III-IV con FAP (filtro antiparticolato) di serie e campo V.5 <= 0,01 g/kWh
- Diesel Euro 0-I-II-III-IV con FAP after-market installato entro il 31.12.2018 e classe massa particolato pari almeno a Euro IV
- Diesel Euro V senza FAP
- Diesel Euro V con FAP di serie e campo V.5 > 0,01 g/kWh oppure senza valore
- Diesel Euro V con FAP after-market e classe massa particolato < Euro VI