Estafette Concept è un prototipo, ma già preannuncia quella che è la visione della Losanga su come saranno i futuri furgoni elettrici prodotti da Flexis, l’azienda fondata dal Gruppo Renault, dal Gruppo Volvo e da CMA CGM Group, dedicati alle consegne dell'ultimo miglio. Estafette Concept è, dunque, pensato sopratutto per la città, ma è al tempo stesso compatto e spazioso.

Come dimensioni, unisce gli ingombri di un Kangoo L2 con il volume d carico di un Trafic L1H2. Estafette Concept è stato sviluppato basandosi sul feedback degli operatori professionali e tenendo conto delle loro esigenze, è naturalmente elettrico, al 100% connesso e può contare sull’architettura SDV (Software Defined Vehicle) della piattaforma FlexEVan, sviluppata da Ampere.

Da un punto di vista, un po' più romantico, possiamo considerare il Estafette Concept un po' l'erede della mitica Estafette, oltre ai fari rotondi, infatti, come la furgonetta aveva inaugurato la trazione anteriore per tutti i commerciali Renault così il nuovo veicolo introduce la nuova piattaforma elettrica FlexEVan destinata (secondo i piani di Reanult) a rivoluzionare l’offerta dei veicoli commerciali.

Un design fluido

Le forme di Estafette Concept, prevalentemente lisce e senza spigoli o asperità suggeriscono morbidezza e precisione tecnologica, da queste sotto la baia del parabrezza fuoriesce la fascia della calandra che ribadisce l’identità di marca del veicolo. Il logo retroilluminato “Nouvel’R” di Renault è ripreso alle estremità della fascia nella nuova firma luminosa a LED.

Renault Estafette Concept
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Renault Estafette Concept

Nella parte inferiore del frontale si trovano due grandi fari rotondi con trattamento 3D collegati da una fascia nera che incorpora una telecamera. Il parabrezza sovradiemnsionato  si estende sulle fiancate con generosi finestrini, tutto a vantaggio della visibilità e dunque della sicurezza. A dare un tocco "pop" ci pensa il tetto colorato con  la carrozzeria bitono ce ha anche il vantaggio di attenuare la percezione dell’insolita altezza del veicolo.

Renault Estafette Concept
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Lungo 4,87 m e largo 1,92, Estafette Concept offre un ingombro simile a quello di Kangoo L2 (4,91 x 1,86 metri) reso maneggevole da un diametro di sterzata di poco sopra i 10 m; di contro, con un’altezza di 2, 59 m, si ha la possibilità di stare in piedi all’interno sia della cabina sia del vano di carico.

Vano di carico super funzionale

L’area di carico ha una volumetria totale di 7,1 metri cubi pari a quella di un Trafic L1H2 ed  è separata dalla cabina da una porta scorrevole che si chiude automaticamente non appena l’autista lascia il veicolo o torna in cabina. Quattro ripiani basculanti consentono di sistemare le merci in modo razionale e ordinato.

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Il design del vano è stato studiato per consentire interventi rapidi, le operazioni di carico e scarico sono facilitate dal sistema di porte scorrevoli tipo serranda sia al posteriore si lateralmente che si aprono con un unico gesto e che non occupano spazio in manovra. Al posteriore l’apertura del portellone rivela automaticamente un’ampia pedana/gradino. Le operazioni di scarico e consegna possono avvenire anche solo attraverso le porte laterali

Cabina di guida ergonomica 

La cabina ospita un unico sedile destinato al conducente, con la rotazione a destra di quest’ultimo l’autista si ritrova direttamente in posizione eretta che, per chi è alto meno di 1,9 m può essere mantenuta anche all’interno della cabina. Il posto guida è rialzato e nella pedana, che ospita il sedile conducente sono incorporati 7 cassetti portaoggetti.

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La plancia di Estafette Concept è caratterizzata un display da 7’’ per il cruscotto e un grande schermo da 12’’ spostato sulla destra, ma sempre rivolto verso il conducente. Alla base dello schermo più grande e sul volante si trovano anche dei tasti fisici per attivare direttamente alcune funzioni. A posto degli specchi retrovisori troviamo due teoricamente e relativi display interni alla cabina. Sulla parte destra, il design cilindrico della plancia permette di applicare moduli portaoggetti.

L'elettronica SDV

Il concept Estafette Concept è primo veicolo del Gruppo Renault a poter contare su un’architettura elettronica SDV (Software Defined Vehicle). Sviluppata da Ampere, questa architettura software è direttamente connessa al cloud e consente di collecgre i clienti a nuovi servizi, aggiornare il veicolo per tutto il suo ciclo di vita e imparare dalle abitudini degli autisti, contribuendo al tempo stesso a ridurre il TCO di circa il 30%.

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La tecnologia SDV permette, dunque, di aumentare il livello di personalizzazione e di dotare il veicolo di un’alimentazione elettrica ad alte prestazioni utile per allestimenti particolari attraverso un pannello con tre prese elettriche ad alta potenza. La modularità del software consente di adattarsi all’ecosistema di tutte le infrastrutture di gestione già utilizzate dalle flotte. 

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La tecnologia SDV permette di trasformare l’architettura elettrica ed elettronica dei veicoli per renderli intelligenti oltre alla capacità di scaricare aggiornamenti a prescindere dall’hardware, rappresentato dal veicolo. Quest’apertura del software consente di migliorare la gestione dei consumi per ottenere veicoli elettrici sempre più efficienti e sicuri anche dal punto di vista informatico.

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