Gli Eurodeputati hanno approvato con 341 voti a favore, 286 contrari e 14 astenuti gli obiettivi di riduzione delle emissioni fino al 2040 per bus e camion.
Il settore dei trasporti europeo, dunque, dovrà iniziare il suo lungo processo di decarbonizzazione a partire da oggi e fino al 2034 per la prima tranche, in tutti gli Stati membri.
Limiti severi
Il lungo processo di revisione e approvazione definitiva del vasto programma di riduzione delle emissioni di bus e camion è durato diversi mesi, passando per l'approvazione di tutti gli organi competenti.
Come avevamo specificato nel corso del 2023, il nuovo vasto piano è già concorde con gli obiettivi presenti all'interno del Green Deal europeo e del programma REPowerEU e, andando con ordine, impone che le emissioni dei mezzi pesanti siano ridotte come segue:
- Riduzione delle emissioni di CO2 del 45% nel periodo 2030-2034
- Riduzione delle emissioni di CO2 del 65% nel periodo 2035-2039
- Riduzione delle emissioni di CO2 del 90% a partire dal 2040
Iveco E-Way
I nuovi limiti interessano tutti i veicoli commerciali pesanti in circolazione a eccezione dei bus urbani, per i quali il passaggio alle emissioni zero dovrà avvenire con anticipo entro il 2030.
A partire da questo anno, infatti, i nuovi autobus operanti all'interno delle città dovranno ridurre le loro emissioni del 90%, diventando veicoli a emissioni zero entro massimo il 2035.
I prossimi passi
Nei prossimi mesi il Consiglio dell'Unione Europea dovrà approvare queste nuove regole affinché possano entrare formalmente in vigore nei prossimi anni.
Inoltre, in un secondo momento, la Commissione europea dovrà condurre una revisione dettagliata dell'efficacia e dell'impatto delle nuove normative entro e non oltre il 2027. Questa "ricerca" dovrà valutare se destinare queste nuove regole anche ai veicoli commerciali leggeri e medi.