Il Salone di Ginevra 2024 non verrà ricordato per la massiccia presenza di brand internazonali ma piuttosto per una manciata di importanti debutti nel mercato europeo. unno di questi riguarda un segmento che si pone a metà fra i van e le auto vale a dire quello dei monovolume. BYD infatti lancia il marchio Denza nel Vecchio Continente con il minivan D9
Se il nome Denza non vi dice nulla, sappiate che si tratta di un marchio creato dalla casa automobilistica cinese BYD e da Mercedes nel 2010. Inizialmente la joint venture era 50:50, ma il marchio di lusso tedesco ha ridotto la sua quota al 10% nel 2021, quando Denza ha subito una ristrutturazione. L'arrivo della Denza sul mercato europeo è previsto per la fine dell'anno.
Un monovolume di alta fascia
BYD dunque sta aprendo la strada a Denza in Europa con il D9, un grande veicolo per il trasporto di persone con interni di fascia alta in grado di competere con un altro monovolume elegante, la Lexus LM. Non si tratta di un modello completamente nuovo, dato che è stato messo in vendita inizialmente in Cina nel 2022. Come nella Repubblica Popolare, la variante europea può essere acquistata come ibrido plug-in o come veicolo elettrico completo.
Denza D9
Il veicolo per famiglie a tre file ha una forma squadrata, grandi porte scorrevoli ad azionamento elettrico, una generosa vetratura e due griglie dal design ugualmente contrastante. L'imponente frontale è altrettanto sorprendente rispetto quello di altri nuovi minivan, tra cui la Volvo EM90 Zeekr 009 e le gemelle Toyota Alphard/Vellfire. La forma squadrata con una linea del tetto quasi piatta massimizza lo spazio interno e c'è anche un grande tetto apribile panoramico per rendere l'abitacolo più arioso.
Dotazioni di gran lusso
Anche se non abbiamo ancora tutte le specifiche tecniche anche, per quanto riguarda la dimensioni basta guardare la versione cinese che è lunga 5.250 mm, larga 1.960 e alta 1.920 mm con un passo di 3.110 mm. Visto che Denza propone D9 come alternativa al SUV di lusso, l'ha dotata di interni di alta gamma con pelle ovunque. L'abitacolo ha una configurazione 2+2+3 con sedili regolabili e ripiegabili, per non parlare delle funzioni di ventilazione e massaggio.
Denza D9
Denza D9
Oltre alla consueta coppia di schermi nella parte anteriore, ci sono altri display montati sui braccioli dei sedili della seconda fila per controllare varie funzioni. Inoltre, è presente un sistema di intrattenimento per i sedili posteriori con doppio schermo e un piccolo frigorifero che può contenere fino a sei bottiglie. Le poltrone tipo aereo al centro scorrono in avanti e indietro, offrendo un'abbondante quantità di spazio per le gambe. I sedili della terza fila sono dotati di porte USB, illuminazione ambientale a LED e di altoparlanti Dynaudio.
Denza D9
La scelta ibrida
Mentre Denza mantiene le specifiche europee avvolte nel mistero, la D9 venduta in Cina può essere acquistata come ibrida plug-in con un motore turbo a benzina da 1,5 litri. Il modello PHEV è disponibile con trazione anteriore e integrale, con una batteria da 20,39 kWh e una più grande da 40,06 kWh. Il motore a combustione è in grado di erogare 139 CV 231 Nm di coppia, mentre il motore elettrico anteriore ha una potenza di 231 CV e 340 Nm.
Denza D9
Se si sceglie il modello a trazione integrale, Denza inserisce un motore elettrico posteriore da 61 CV e 110 Nm. Le versioni a trazione anteriore hanno una potenza combinata di 300 CV e 571 Nm, che consentono di raggiungere i 100 km/h in 9,5 secondi. Passando ai modelli a trazione ontegrale, si ottiene una potenza di CV e 681 Nm che riduce il tempo di scatto a 7,9 secondi.
Denza D9
... E quella elettrica
In Cina, anche il modello elettrico Denza D9 è offerto anche in versione sia FWD sia AWD. Entrambi hanno un motore anteriore da 308 CV e 360 Nm. Passando al modello a trazione integrale, il motore posteriore eroga sempre 60 CV 110 Nm per un totale di 369 CV e 470 Nm. La variante FWD impiega 9,5 secondi per completare lo sprint, o solo 6,9 secondi se si sceglie la trazione integrale. Entrambe condividono un pacco batterie LFP (litio ferro fosfato) da 103,4 kWh.
Denza D9
Per quanto riguarda l'autonomia, va sottolineato che il ciclo di prova degli LCV Cinesi (CLTC) differisce notevolmente dalla procedura di prova dei veicoli commercliali leggeri armonizzati a livello mondiale (WLTP) utilizzata in Europa. Il modello elettrico Denza D9 con trazione anteriore promette di percorrere 620 km, mentre la sua controparte a trazione integrale può arrivare a 600 chilometri km. La potenza massima di ricarica è di 166 kW, nel qual caso 15 minuti consentono un'autonomia di guida 230 km.
Fonte: Denza