La guida autonoma giocherà un ruolo fondamentale nel futuro del grande mondo del trasporto a lungo raggio. Diverse aziende globali, negli ultimi mesi, hanno annunciato la creazione di sistemi che, nei prossimi anni, dovrebbero permettere agli autisti di tutto il Pianeta di togliere le mani dal volante.

Tra questi c'è quello sviluppato da Continental e Aurora, le due realtà tech leader nel settore della componentistica, che hanno annunciato di aver finalizzato la progettazione e l'architettura del futuro sistema Aurora Driver, per la guida autonoma di livello 4 SAE.

Per guidare senza mani

La produzione del nuovo sistema Aurora Driver, in base a quanto dichiarato da Continental, dovrebbe avvenire entro il 2027. La finalizzazione della progettazione hardware è arrivata meno di un anno dopo che le due aziende avevano stipulato la partnership industry-first, volta alla produzione ad alto volume di sistemi di trasporto autonomi. La partnership in futuro offrirà la possibilità ad Aurora di distribuire i propri sistemi su sempre più camion, dopo il lancio ufficiale previsto per la fine del 2024.

Come sta accadendo anche nel mondo dell'auto, per operare in sicurezza senza l'ausilio del conducente umano, tutti i veicoli dovranno essere dotati di sistemi ridondanti integrati, in grado di intervenire come backup nel caso in cui un componente o un sensore smettesse di funzionare correttamente.

I test su strada del camion a guida autonoma di Aurora e Continental

Tra questi, per esempio, non dovrebbe mancare anche una centralina di gestione secondaria, in grado di intervenire prendendo il controllo del mezzo al verificarsi di errori sul sistema primario. Ma non solo. Insieme tutti i camion certificati Livello 4 dovranno essere dotati di equipaggiamenti meccanici doppi, sia a livello di sterzo sia a livello di freni.

Obiettivo ridurre i tempi

Ma a cosa servirà la guida autonoma di livello 4 sui pesanti dedicati al trasporto a lungo raggio? La risposta sta tutta, oltre che nelle questioni di sicurezza, nelle tempistiche di trasporto.

In un futuro non troppo lontano, infatti, le ore di guida autonoma potrebbero per esempio essere scalate dal conteggio quotidiano degli autisti, per permettere di ridurre le ore di sosta e dunque accorciare i tempi di consegna.