Il nuovo biodiesel di Eni prodotto da fonti rinnovabili, l'HVOlution, è sempre più apprezzato dalle aziende di trasporto, che nel corso degli ultimi mesi hanno stretto numerosi accordi di fornitura e utilizzo con l'azienda energetica.
L'ultimo in ordine di tempo è quello del Gruppo Lannutti, tra i leader nel settore della logistica, che ha scelto di adottarlo su tutta la propria flotta italiana.
Leader per il vetro
Il Gruppo Lannutti è uno dei più grandi in Europa per quanto riguarda la logistica del vetro float, che prevede stoccaggi, processi di lavorazione sul materiale fragile, preparazione dei pacchi misti e packaging. La sua flotta europea è attualmente composta da circa 1.500 camion, di cui 300 operanti in Italia.
I primi a essere alimentati esclusivamente dal nuovo biodiesel da origini vegetali di Eni saranno proprio quest'ultimi. Si tratta interamente di Volvo FH, recentemente acquistati e dotati di motori già predisposti per poter essere alimentati con il diesel di nuova generazione.
Già disponibile
Il nuovo HVOlution di Eni è già disponibile in circa 550 stazioni di servizio sparse sul territorio. E' offerto quasi allo stesso prezzo del gasolio tradizionale e può essere utilizzato su camion con motori predisposti. Tra questi figurano ovviamente i veicoli Volvo Trucks utilizzati dalla stessa Lannutti, ma anche i pesanti di DAF, Mercedes-Benz Trucks e Scania.
Inoltre, con l'ultimo Decreto legge sui rigassificatori, può beneficiare anche del Credito d'imposta inerente il gasolio per il trasporto commerciale. Chi lo utilizza già quotidianamente o ha intenzione di provarlo nei prossimi mesi, infatti, può già beneficiare dello stesso rimborso delle accise previsto per gli altri combustibili.