L’europa dice addio al Jeep Gladiator dopo quasi 3 anni di onorata presenza sui nostri mercati il midsize più-up grande del vecchio continente saluta tutti e si ritira negli USA. O meglio esce di scena del tutto visto che l’unica versione venduta nel Vecchio Continente è quella V6 turbodiesel che di fatto non sarà più prodotta nemmeno in America.
Jeep Gladiator non sarà più disponibile sul mercato a partire dalla fine dell'anno (2023) e il Brand concentrerà i propri sforzi sul lancio di 3 nuovi veicoli elettrici entro il 2025. Per salutare l'Europa degnamente Jeep, sta lanciando il Gladiator FarOut Final Edition anche qui da noi.
La versione dell'addio
FarOut si tratta di una versione speciale realizzata a partire dall’allestimento Rubicon che sarà disponibile ovviamente solo con il motore diesel. La FarOut Final Edition si distingue dagli altri Gladiator grazie ai suoi cerchi in alluminio nero lucido da 18’’ in “cristallo di granito”.
È dotata di tetto rigido Mopar in tre pezzi in tinta con la carrozzeria, rivestimento del tetto rigido e gradini laterali tubolari neri. Ha anche vetri scuri, decalcomanie nere sul parafango Freedom sopra i passaruota e una speciale placca metallica sul portellone FarOut Edition.
Interni personalizzati
Jeep arricchisce l'abitacolo con sedili in pelle riscaldati McKinley e volante riscaldato. Ha un sistema audio Alpine a nove altoparlanti con subwoofer. Le caratteristiche di sicurezza standard includono il rilevamento degli angoli ciechi, l'avviso di collisione anteriore, gli abbaglianti automatici e il cruise control adattivo.
Come detto questa edizione finale è disponibile solo con il motore diesel V6 da 3,0 l (l’unico venduto in Europa). Che eroga 260 CV e 600 Nm di coppia. Jeep abbina il motore al cambio automatico TorqueFlite 8HP75 a otto velocità. Il truck ha un rapporto al ponte 3,73 e la scatola di trasferimento a due velocità Selec-Trac.
Anche personalizzabile
Per una maggiore personalizzazione i clienti potranno selezionare due pacchetti di opzioni. Il Cargo Group aggiunge un contenitore portaoggetti sotto il sedile posteriore con serratura, un inverter da 400 W e un adattatore CA da 230 V. Il Duel Top Group, invece, è dotato sia di tetto rigido sia di tetto morbido, coperture per il tonneau e una telecamera fuoristrada.
L’uscita di scena del Gladiator in Europa è sia un diretta conseguenza dell’abbandono del V6 Diesel, sia della strategia di Stellantis per Jeep. Il marchio prevede, infatti, di lanciare tre nuovi veicoli elettrici in Europa entro il 2025: Avenger, Recon e Wagoneer-S per trasformare Jeep in un marchio puramente elettrico, entro la fine del 2030. Jeep continuerà a offrire il Gladiator negli Stati Uniti, ma solo con motori a benzina.
Il pick-up americano che piaceva in Europa
Gallery: Jeep Gladiator Rubicon alla prova del Rubicon Trail
