In attesa di vederla sulle strade, la guida autonoma inizia a mostrare il suo potenziale in situazioni di trasporto particolare dove più che il traffico sono le circostanze ambientali a rappresentare un'incognita per la sicurezza. Tra queste, l'attività in cave e cantieri, dove la possibilità di usare veicoli con autopilota rappresenta un'opportunità notevole. 

Tra le prime aziende a sperimentarla c'è la svedese Brönnöy Kalk, che ha ottenuto da Volvo Trucks una flotta di sette Volvo FH completamente autonomi dotati dell'autista virtuale sviluppato internamente da Volvo Autonomous Solutions. Questi veicoli possono operare in condizioni difficili che includono pendenze ripide, condizioni meteo estreme e gallerie buie e gestire il trasporto del calcare dalla miniera al sito di lavorazione.

Cinque anni di sviluppo

La tecnologia fornita a Brönnöy Kalk è in corso di sviluppo dal 2018 e rappresenta non solo un importante passo avanti in termini di innovazione, ma apre la porta a nuovi modelli di business, in cui il trasporto autonomo diventa un inedito tipo di servizio da fornire ai clienti.

Il "pacchetto" comprende non soltanto i sette Volvo FH con driver virtuale sviluppato apposta per la marcia in spazi ristretti, ma anche infrastrutture, formazione e programma completo di riparazione e manutenzione.

La flotta dei Volvo FH a guida autonoma di Brönnöy Kalk

Uno dei Volvo FH a guida autonoma di Brönnöy Kalk in azione

L'operatore della pala gommata che rifornisce il camion utilizza un touch screen per chiamare i camion e dar loro il via  libera per il trasporto.

Secondo Sven-Erik Gustafsson, Responsabile Soluzioni, Mining e Cava presso V.A.S.

“Mentre l’autonomia apporta vantaggi senza precedenti al settore, l’integrazione di nuove tecnologie nelle operazioni esistenti può rappresentare una sfida scoraggiante per molti clienti. Fornendo una soluzione completa che comprende tutto, dal software all’infrastruttura del sito, dalla formazione alle operazioni, siamo in grado di ridurre la complessità per clienti come Brönnöy Kalk e consentire loro di far parte del futuro autonomo”

La flotta dei Volvo FH a guida autonoma di Brönnöy Kalk

La flotta dei Volvo FH a guida autonoma di Brönnöy Kalk

Raymond Langjord, amministratore delegato di Brönnöy Kalk, ha invece commentato:

"Questo è un grande passo avanti per noi. Abbiamo implementato camion autonomi per diversi motivi: sicurezza, efficienza e flessibilità. Con l’eliminazione dei rischi per la sicurezza ora possiamo davvero raccogliere questi benefici e aumentare la nostra competitività in questo settore difficile”.

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