Il Bonus Trasporti prosegue anche dopo l'estate. Come di consueto e come abbiamo più volte ribadito su Motor1.com, è possibile richiederlo a partire dal 1 settembre 2023 accedendo al sito dedicato e attivato dal MLPS, cioè il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Confermati ancora una volta i 60 euro per coprire l’intero importo, o parte, della spesa di un abbonamento a un’azienda di TPL, ma con alcune differenze rispetto ai mesi passati, rispetto ai quali si aggiungono ulteriori vantaggi in alcune Regioni. Ecco tutti i dettagli, tenendo in considerazione che i fondi rimasti non sono molti.
Chi può richiederlo e come ottenerlo
Chi può ottenere il bonus? I 58 milioni di euro residui e validi fino al 31 dicembre 2023 potranno essere richiesti soltanto dai soggetti con un reddito massimo di 20.000 euro, dimostrabile fornendo un'autocertificazione che potrà essere controllata in seguito. Come sempre, uno degli obiettivi è quello di disincentivare l’uso dell’auto privata nei centri urbani.
Come si ottiene il bonus? Come per il 2022, anche per tutto il 2023 il fondo non è erogato dal proprio datore di lavoro o dalla propria azienda, ma è ottenibile direttamente online, ricordiamo a partire dal 1 settembre, alla pagina web dedicata attivata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Come abbiamo spiegato su Motor1.com negli ultimi mesi, per provare a ottenere l’importo è necessario accedere al portale utilizzando o lo SPID o il sistema CiE, quindi con carta d'identità elettronica, fornendo le seguenti informazioni:
- nome, cognome e codice fiscale del beneficiario
- reddito complessivo del beneficiario conseguito nell'ultimo anno e non superiore a 20.000 euro, attraverso un'autocertificazione
- importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista (è quindi necessario informarsi prima riguardo la spesa da sostenere)
Una volta ottenuto, il fondo potrà essere speso solo all’interno del mese di emissione, per l'acquisto di un abbonamento mensile o annuale - che potrà essere attivato anche successivamente, ma soltanto presso i punti vendita fisici delle Aziende di trasporto.
Ciascun componente del nucleo familiare (anche figli a carico), fornendo la propria autocertificazione, potrà ripetere l’operazione per ottenere un proprio voucher personale.
Trasporti gratis per gli studenti, dove e come
Come anticipato all'inizio di questo approfondimento, in due Regioni d'Italia i minori di 19 anni a partire da settembre potranno viaggiare gratis su alcuni mezzi pubblici. A Roma, in particolare, da settembre e con l’inizio del nuovo anno scolastico i giovani tra gli 11 e i 18 anni potranno viaggiare gratuitamente su autobus, metro, tram e filobus.
Stesso discorso per la Campania, dove sul territorio gli studenti potranno richiedere abbonamenti gratuiti sul sito dedicato per coprire la tratta dal comune di residenza alla propria scuola. Le tessere emesse in questa modalità avranno validità fino al 31/07/2024 e saranno utilizzabili solo nei giorni feriali.