I piccoli e grandi cambiamenti del clima, con alternanza di piogge torrenziali e periodi di siccità, mettono spesso alla prova anche le squadre di soccorso che hanno bisogno di veicoli sempre più versatili e capaci di muoversi in ogni situazione.
I vigili del Fuoco di Stoccarda, proprio per far fronte alla necessitò di intervenire in circostanze molto diverse ma spesso estreme, hanno integrato nella loro flotta quattro nuovi veicoli Unimog che vanno a formare un'unità di soccorso avanzata.
Allestimenti speciali
I mezzi in questione sono quattro Unimog, un compatto tipo U353 RK a carreggiata ridotta adatto a muoversi nello stretto, e un trattore serie 5000 allestito come mezzo di soccorso. a cui si uniscono due tender idrici sempre su base 5023 utilizzati per acqua e sostanze antincendio.
Questi quattro nuovi Unimog, combinati con due vecchi tender idrici basati sull'U 1250, possono formare una task force. Essendo l'unica del suo genere in Germania, l'obiettivo di questa unità tattica è contrastare efficacemente la vegetazione pericolosa, gli incendi boschivi e fornire soccorso in caso di inondazioni.
I nuovi Unimog dei Vigili del Fuoco di Stoccarda in addestramento
Formazione specifica
Per prepararsi al meglio al miglior utilizzo di questi nuovi mezzi, 35 vigili del fuoco dell'unità di Stoccarda hanno seguito un specifico corso di aggiornamento e addestramento in una specifica area nel comune di Ötigheim, Baden-Wuerttemberg, che riproduce condizioni di marcia davvero difficili: sabbia, fango e acqua, tronchi d'albero, pendii tortuosi e rampe con pendenze fino a 35°.
I nuovi Unimog 5023 dei Vigili del Fuoco di Stoccarda
Uno specialista dello stretto
Dei quattro nuovi Unimog, il più particolare è certo l'U323 RW-K, derivato dalla linea di portattrezzi tuttofare. Può trasportare un equipaggio di tre vigili del fuoco e ha una larghezza del telaio di soli 2,20 metri che gli permette di inoltrarsi nella maggior parte delle aree di impiego, incluse le foreste, le aree coltivate e i vigneti.
Ha un peso totale di 12,7 tonnellate, un passo di 3,60 metri e bloccaggi differenziali sull'assale anteriore e posteriore, che naturalmente sono entrambi a portale, un cambio manuale automatico (EAS) e un motore da 231 CV).
Unimog U323 in esercitazione
Ha poi una capacità di traino aumentato fino a 20 tonnellate, illuminazione supplementare a Led e un sistema di aria condizionata che protegge l'equipaggio dal caldo e impedisce l'appannamento dei finestrini quando fa freddo. Come tutti e quattro i nuovi Unimog, anche l'U 323 è dotato di deflettori per rami per evitare danni e di un verricello sulla parte anteriore.
A bordo trovano posto motoseghe, troncatrici, e tutta una serie di attrezzature per vari interventi più una barella, kit di salvataggio idraulico e indumenti protettivi per l'equipaggio. Sul tetto trovano posto una scala multiuso, un caricabatterie da 230 V e batterie, un set di bandiere e altre attrezzature.
Prove di guado
Pronto intervento
L'altro veicolo di soccorso è il 5023 da 14,5 tonnellate con passo di 3,85 metri. Ha lo stesso motore da 231 CV, e il cambio manuale automatizzato la cabina interamente in acciaio e accoglie un equipaggio di tre persone. l design della carrozzeria e l'attrezzatura per fornire assistenza tecnica.
Come gli altri due Serie 5000 allestiti come cisterne, è dotato di un sistema di controllo della pressione dei pneumatici con la semplice pressione di un pulsante durante la guida su diverse superfici e ha una capacità di guado di 1,2 metri. Tutti e tre possono poi portare sul tetto fino a 10 persone, cosa utile in caso di salvataggio da allagamento o incendio.
Unimog l'inarrestabile
Gallery: I nuovi Unimog dei Vigili del Fuoco di Stoccarda
