La Pikes Peak è da sempre una competizione estrema e stravagante a cui partecipano i veicoli più disparati in configurazioni spesso molto strane, ma quest'anno Ford ha schierato ai nastri di partenza nientemeno che un van elettrico.
Si tratta di un'elaborazione del sorprendente Supervan, il furgone elettrico ad alte prestazioni presentato nel 2022 e ottimizzato per la spettacolare gara che ha avuto lugo, il 25 giugno, sul celebre percorso che si snoda tra le Montagne Rocciose del Colorado, negli Stati Uniti.
Ora ne sappiamo un po' di più visto che Ford Performance ha deciso di realizzare un video sull'impresa che ha visto protagonista il singolare veicolo che, per la cornaca ha battuo il record di ascesa nella sua categoria.
La sfida
Quando Ford ha deciso di partecpare con un furgone elettrico alla Pikes Peak Hill Climb di quest'anno, intendeva stabilire un record completando il percorso sotto il traguardo dei nove minuti nella competizione Open Class. Il SuperVan 4.0 esistente è stato il punto di partenza per il veicolo aggiornato, ma il l'Ovale Blu ha dovuto modificare tutta la trazione elttrica per l'estenuante percorso di 12,5 miglia (20,11 km).
Il Ford Supervan 4.2 per la Pikes Peak
Ford performance aveva solo sei settimane per preparare il furgone aggiornato per i test e le cose non andarono come previsto. I test hanno danneggiato una piccola parte della trasmissione del SuperVan, costringendo il team ad apportare modifiche prima del giro ufficiale. Pikes Peak non è una pista da corsa. È una strada pubblica con tutte le imperfezioni di una strada pubblica, che non è la superficie ottimale per le corse.
Il Ford Supervan 4.2 per la Pikes Peak
Il giorno della gara, la Ford ha completato il percorso in 8 minuti e 47.682 secondi, battendo il precedente record di classe di 9 minuti e 24.433 secondi stabilito nel 2019. Mentre Ford e il team erano piuttosto entusiasti del risultato, il SuperVan non è riuscito a vincere la gara assoluta. Una Wolf TSC-FS del 2018 nella classe Unlimited ha completato la salita in salita in 8 minuti e 40.080 secondi.
Evoluto fuori e dentro
Il Supervan 4.2 ha una carrozzeria rivisitata per ottimizzare l'aerodinamica con una deportanza che alla velocità massima di 240 km/h raggiunge il valore di 2 tonnellate. Tra i nuovi elementi ci sono uno splitter anteriore e uno spoiler posteriore maggiorato posteriore in fibra di carbonio.
La transizione da SuperVan 4.0 a 4.2 ha richiesto a Ford Performance soprattutto di ridurre il peso di 400 kg sia dal telaio sia dalla meccanica per rendere il veicolo più agile e reattivo nelle molte curve che compongono il percorso. Oltre a spogliare anche gli interni di tutto ciò che non è strettamente necessario, l'opera è stata completata sostituendo il parabrezza con uno in Perspex. Gli ingegneri Ford Performance hanno dovuto ottimizzare anche quasi ogni altro aspetto del veicolo per la corsa, compresa l'altezza di marcia, i freni e le sospensioni
Meccanica rivisitata
I motori elettrici Stard UHP, ad esempio, sono passati da quattro ad appena tre: la coppia anteriore è stata rimpiazzata da un'unica unità, mentre al posteriore sono stati mantenuti i due motori singoli che consentono di realizzare funzioni dinamiche avanzate, come il Torque Vectoring attivo.
Il Ford Supervan 4.2 per la Pikes Peak
Anche il pacco batterie firmato sempre Stard, con celle ai polimeri di litio, è stato ottimizzato per erogare una potenza massima di 600 kW. I motori, invece, disponevano di una potenza di picco di 1.050 kW, ossia 1.400 CV e anche se ci si aspettava che il recupero energetico fosse altrettanto vigoroso, l'impianto frenante è a sua volta stato potenziato montando freni carboceramici, semiassi rinforzati e cerchi in magnesio forgiati con pneumatici Pirelli PZero.
L'ala posteriore del Ford Supervan 4.2 per la Pikes Peak
Il campione alla guida
La ciliegina sulla torta è stata però la scelta del pilota: al volante di questo velocissimo mostro elettrico c'era Romain Dumas, campione di Endurance 2016, due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e soprattutto, quattro volte vincitore della stessa Pikes Peak tra il 2014 e il 2018, l'ultima delle quali a bordo di un veicolo elettrico Volkswagen ID R. La sua esperienza lo ha aiutato a percorrere il percorso di 156 curve con un dislivello di 4.725 piedi, pari a circa quattro Torri Eiffel e mezzo impilate da un'estremità all'altra.