La perugina Rampini si è aggiudicato la gara indetta da Consip per la fornitura di autobus elettrici da 8 metri. L'azienda specializzata in veicoli a batteria ha proposto il modello Eltron.

L'accordo sottoscritto dall'azienda, stipulato sfruttando le risorse messe a disposizione dal PNRR, riguarda veicoli con sistema di ricarica alla spina (plug-in) e sarà effettivo a partire dal mese di giugno 2023.

Fino a 200 km con una ricarica

Il Rampini Eltron è prodotto nella fabbrica di Passignano sul Trasimeno (PG) ed è fornibile configurazioni a due o tre porte. Largo 2,2 metri, con capacità di massima di 48 passeggeri, è mosso da un motore Dana TN4 elettrico da 230 kW alimentato da un pacco batterie da 280 kWh per un'autonomia di oltre 200 km ed è dotato di uno specifico asse posteriore realizzato "in casa" e di sospensioni pneumatiche.

Questo è soltanto l'ultimo di una serie di accordi con cui i gestori dei servizi di trasporto pubblico hanno iniziato il lungo e laborioso processo di conversione elettrica delle flotte che rientra nei piani di sostenibilità a lungo termine varati ancora sotto il Governo Draghi. 

Franco Rampini, presidente dell'azienda umbra, ha commentato:

"La gara Consip, grazie ai fondi del PNRR, rappresenta un’occasione unica per una vera transizione energetica nel settore del trasporto pubblico. È per noi un orgoglio dare il nostro contributo in questo passaggio offrendo al mercato autobus realizzati esclusivamente sul territorio italiano".

"Il modello Eltron, che si è aggiudicato la gara Consip, è un concentrato di tecnologia al servizio della sostenibilità ambientale. Oggi raccogliamo i frutti degli investimenti che in questi anni abbiamo affrontato per modernizzare la produzione e per diventare un traino e un’occasione per riattivare il tessuto industriale italiano".