La quinta generazione di Ford Ranger ha debuttato in Europa nel novembre del 2021. Attualmente viene prodotto in Thailandia e Sudafrica per oltre 100 mercati in tutto il mondo e presto sarà in vendita anche in Cina, un mercato fino a oggi appannaggio quasi esclusivo dei veicoli giapponesi.
La divisione locale della casa dell'Ovale Blu, infatti, lo ha annunciato durante il Salone dell'Auto di Shanghai, pochi giorni dopo l'annuncio analogo dell'arrivo del modello anche negli Stati Uniti. Per la Repubblica Popolare, Ford si affiderà alla produzione in loco.
Poche informazioni
Durante la kermesse cinese, la casa non è scesa nel dettaglio riguardo le motorizzazioni e gli allestimenti del modello per la Cina. Quello che presto potrebbe diventare a tutti gli effetti un nuovo pick-up globale, però, oggi è venduto, a seconda della regione, con una selezione di motori a benzina e diesel piuttosto ampia.
Per quanto riguarda i primi, le opzioni includono il classico EcoBoost turbo da 2,3 litri e un'unità V6 EcoBoost da 3,0 litri, dedicata all'allestimento Raptor. Per i diesel, invece, in alcuni mercati (come l'europeo e l'italiano) sono disponibili un 2,0 litri a 4 cilindri e un 3,0 litri V6. Tutti sono abbinabili alla trasmissione manuale o automatica a 10 rapporti.

Il debutto in Cina del Ford Ranger
Dopo gli Stati Uniti
Come anticipato, l'annuncio dell'arrivo sul mercato cinese del Ranger è arrivato a sua volta pochi giorni dopo un annuncio analogo fatto per il mercato americano. Nel Nuovo Continente il futuro pick-up globale sarà abbastanza simile a quello europeo sia dentro sia fuori e venduto con un prezzo di partenza di 34.000 dollari (31.289 euro).
Tuttavia, non mancheranno alcune "sostanziose" differenze per quanto riguarda i powertrain sotto al cofano. In particolare, la versione Raptor dovrebbe essere dotata dello stesso 3,0 litri V6 EcoBoost del resto del mondo ma con doppio turbocompressore, per raggiungere la ragguardevole potenza di 410 CV e 583 Nm di coppia.
Fonte: Ford