Opel Vivaro-e e Opel Vivaro-e Hydrogen sono entrati a fare parte della flotta di Noweda, una azienda farmaceutica tedesca con sede a Essen. L’azienda sta attualmente testando la sostenibilità del furgone elettrico a batteria e di quello a celle di combustibile a idrogeno nella consegna quotidiana di prodotti sensibili come i medicinali.
I test devono essere svolti seguendo le Linee Guida delle cosiddette Buone Pratiche di Distribuzione (BPD) dell’Unione Europea per cui devono essere trasportati in veicoli con vano di carico isolato e termoregolato a una temperatura compresa tra 15 e 25 gradi al fine di garantirne in ogni momento la perfetta conservazione.
Opel Vivaro-e e Opel Vivaro-e Hydrogen sono stati scelti in forza delle loro garanzie di autonomia rispettivamente fino a 328 e 400 chilometri (ciclo WLTP). Tali veicoli devono però soddisfare i complessi requisiti relativi al trasporto delle merci deperibili. Ed è qui che entrano in gioco Fahrzeugbau Dülmer GmbH e CSA ClimaVan Solutions Automotive GmbH, ditte specializzate nell’allestimento dei veicoli commerciali.
Climatizzazione ad aria per Opel Vivaro-e Hydrogen
La soluzione proposta da CSA prevede la climatizzazione ad aria ed è stata applicata al Vivaro-e Hydrogen. Gli specialisti hanno installato un’unità di raffreddamento e riscaldamento sviluppata internamente sotto il tetto del vano di carico con gran parte dei tubi e dei cavi di alimentazione protetti da pannelli.
Secondo le BPD, nei veicoli elettrici a batteria o a idrogeno il compressore per il raffreddamento e il riscaldamento non deve essere alimentato dal sistema elettrico di trazione del veicolo stesso, ma da batterie separate ricaricabili dall’esterno.
La centralina e la batteria separate sono situate nei passaruota dell’Opel Vivaro-e Hydrogen. L’unità di controllo per la regolazione della temperatura nel vano di carico è posta sul lato sinistro del cruscotto. Inoltre il compressore, il condensatore e l’essiccatore sono sistemati nell’alloggiamento della ruota di scorta.

Opel Vivaro-e e Opel Vivaro-e HYDROGEN a temperatura controllata
Climatizzazione ad acqua per Opel Vivaro-e
Nell’Opel Vivaro-e convertito da Fahrzeugbau Dülmer il vano di carico è caratterizzato da materiali antiscivolo e strutture solide e leggere. A differenza di CSA, Dülmer si è affidata all’isolamento completo delle pareti laterali e del divisorio per la soluzione testata nella propria camera climatica. con lo scopo di mantenere più a lungo la temperatura desiderata nel vano di carico e di facilitare il trasporto di contenitori di medicinali impilabili.
Anche nell’Opel Vivaro-e elettrico a batteria l’unità di raffreddamento e riscaldamento, in questo caso prodotta da Webasto, è montata nel tetto del vano di carico, con il compressore, il condensatore e l’essiccatore situati nell’alloggiamento della ruota di scorta.
L’unità per la climatizzazione ad acqua è posizionata sotto il pavimento, mentre la batteria separata e l’unità di controllo si trovano in un alloggiamento posto nel vano dietro al sedile di guida. La temperatura del vano di carico può essere regolata tramite l’unità posta nella console centrale.