Il momento del debutto della variante elettrica del Mercedes Actros si fa sempre più vicino. Nell'attesa, il costruttore tedesco ha completato una lunga serie di test in condizioni estreme mettendo alla prova il suo nuovo modello a batteria tra la neve e il ghiaccio di Rovaniemi, in Finlandia.
Nello specifico, a fare da "cavia" per questi test sono stati un eAcros LongHaul a lunga autonomia e un eActros 300. Nel corso di sei settimane, i due mezzi hanno dovuto affrontare diverse prove che hanno riguardato non soltanto l’efficienza delle batterie in condizioni di freddo intenso, ma anche la dinamica di guida è il corretto funzionamento dei sistemi di assistenza alla guida.
Efficiente anche al freddo
Pur dovendo affrontare lunghe sessioni di test a temperature che hanno raggiunto anche i 25 gradi sotto lo 0, i due truck elettrici di Mercedes si sono dimostrati estremamente affidabili. Il pacco batterie, che sull’eActros 300 è costituito da tre accumulatori con una capacità di 112 kWh ciascuno, ha affrontato il freddo senza particolari difficoltà, riuscendo quindi a garantire un’ottima efficienza dal punto di vista dell’autonomia che, stando ai dati dichiarati dal costruttore arriva fino a 220 km con una carica completa.

Ad essere testato a fondo è stato anche il sistema di riscaldamento della cabina. Nel corso delle prove, l’Actros elettrico è riuscito a riscaldare la cabina più velocemente rispetto a quello a gasolio.
Tuttavia, così facendo l’impatto sull’autonomia è sempre risultato piuttosto elevato, poiché il calore necessario viene recuperato direttamente dal funzionamento della batteria. Di conseguenza, questo ha provato una volta di più quanto sia importante preriscaldare la cabina durante le fasi di ricarica del mezzo, piuttosto che avviare il riscaldamento una volta in marcia.
Sempre sicuro
Oltre che la batteria e la gestione dell’energia, grande attenzione è stata poi rivolta al funzionamento di tutti i sistemi di assistenza alla guida. Nel corso delle sei settimane, infatti, tecnici e collaudatori hanno messo alla prova il funzionamento di tutti i sistemi e nello specifico l’impatto che condizioni estreme come quelle che è possibile trovare in Finlandia, hanno su tutti i sensori e le telecamere che permettono il funzionamento di tutta la suite di Adas presente a bordo.

Tutti i test sono stati superati a pieni voti. Ognuno dei sistemi di assistenza alla guida ha affrontato il freddo e il gelo senza particolari difficoltà. Anche quando neve e fango andavano ad ostruire i vari sensori, questi hanno comunque continuato a lavorare in maniera efficace, assicurando così il massimo livello di sicurezza anche in tali condizioni.
Ora, superata anche quest’ultima fase di test, l’eActros è pronto ad arrivare su strada. La produzione in serie comincerà nella seconda metà del 2023, mentre è atteso per il 2024 l’arrivo dell’eActros LongHaul, che potrà contare su un’autonomia di 500 km.