Mentre la panoramica dei concorrenti si completa pian piano con la presentazione dei modelli GM e Ram, il pick-up elettrico full size Ford F-150 Lightning affronta i primi inconvenienti produttivi: come riportato da alcune testate tra cui Motor Authority Automotive News, infatti, nelle scorse ore un problema alle batterie ha costretto la Casa a fermare le linee di assemblaggio e anche le consegne dei veicoli ultimati.
L'episodio è stato confermato dalla portavoce della Casa, Emma Bergg, che ha precisato come il provvedimento sia in realtà precauzionale in quanto non determinato da malfunzionamenti o difetti accertati ma da un potenziale problema individuato nel corso dei test qualitativi di un veicolo appena prodotto.
Ferme anche le spedizioni
Interpellata nuovamente dopo che la Detroit Free Press ha raccolto informazioni su un episodio di incendio in fabbrica, Bergg ha in seguito ammesso che il problema alle batterie ha effettivamente generato fiamme su un esemplare appena assemblato.
L'episodio è avvenuto all'inizio di febbraio e Ford ha immediatamente fermato sia le linee di assemblaggio del Rouge Center di Dearborn sia le spedizioni degli ultimi veicoli completati in attesa che le indagini interne risalgano all'origine e alla possibile diffusone del misterioso difetto. La Casa non prevede di ravviarla prima del prossimo 23 febbraio
Si tratta, tuttavia, di un'anomalia che interessa soltanto l'ultimo lotto, perché la Casa non ha avviato nessuna campagna di richiamo per i pick-up già consegnati né dato indicazione ai concessionari di sospendere le vendite di quelli già in loro possesso. Ulteriori informazioni attribuiscono il difetto alle celle prodotte nella fabbrica Ford/SK di Atlanta e non al processo di assemblaggi odi batterie e veicoli.

La produzione del Ford F-150 Lightning
In attesa della Gigafactory
Questo imprevisto non è, a dirla tutta, l'unico problema che Ford ha incontrato relativamente al pick-up elettrico: il canale finanziario CNBC, nel riportare la notizia, ha infatti menzionato anche precedenti "execution issues", ossia problemi di ottenimento dei risultati previsti, dichiarati agli investitori nei mesi scorsi, e che probabilmente si riferiscono almeno in parte agli strascichi della crisi dei componenti.
Non a caso, pochi giorni fa Ford ha annunciato in una conferenza stampa i nuovi piani strategici per l'elettrificazione, che comprendono tra le altre cose, la costruzione di una nuova fabbrica di batterie sempre nel Michigan. Si tratta di un impianto destinato a produrre un nuovo tipo di celle a basso contenuto di metalli rari, che dovrebbe anche essere più economiche e aumentare i margini di guadagno.
Questo impianto dovrebbe anche consentire alla Casa di ridurre la dipendenza dai fornitori asiatici, anche se le celle in questione sarebbero comunque prodotte su licenza e con assistenza CATL.