Sempre più decisa a ricoprire un ruolo centrale nel capi dei sistemi energetici a base di idrogeno, Hyundai ha preso parte al recente seminario Hydrogen&Fuel Cell, svoltosi negli Stati Uniti, allo scopo di individuare nuovi partner con cui espandere la rete di collaborazioni per la mobilità elettrica fuel cell.
L'incontro ha messo di fronte le agenzie governative di Stati Uniti e Corea del Sud e una serie di aziende impegnate nella ricerca sull'idrogeno e offerto lo spunto per rafforzare le cooperazioni internazionali. Hyundai e i rappresentanti dei governi hanno discusso l'espansione dei progetti dimostrativi di veicoli commerciali a celle a combustibile negli Stati Uniti e lo sviluppo di tecnologie a idrogeno.
Esempi pratici
Il seminario, organizzato dalla Fuel Cell&Hydrogen Energy Association, si tiene da più 40 anni ed è ospitato a Long Beach, California dove Hyundai ha presentato il progetto dimostrativo "Zero-Emission Regional and Drayage Operations with Fuel Cell Electric Trucks" esponendo il camion a celle di combustibile XCIENT e illustrando il sistema di produzione di idrogeno "Waste-to-energy".
Il colosso coreano prosegue nel suo impegno verso la creazione di un ecosistema a idrogeno su scala globale e per questo intende promuovere la cooperazione lungo l'intera catena del valore di questa risorsa, dalla produzione dell'idrogeno al suo trasporto e utilizzo.

Serve sostegno
Anche Hyundai non ha risparmiato di ribadire come questa transizione necessiti di politiche di incentivazione da parte dei governi e del sostegno ai progetti che possono dimostrare il potenziale di veicoli commerciali e sviluppare un'industria che renda accessibili le celle di combustibile a idrogeno.
Il progetto della Casa coreana si chiama Zero Emission Regional e Drayage Operations with Fuel Cell Electric Trucks (NorCAL Zero) ed è stato illustrato schierando 30 camion Xcient Fuel Cell nel porto di Oakland in California.
Ciascun veicolo è dotato di un sistema a celle di combustibile da 180 kW e un motore con 350 kW di potenza massima ed è capace di percorrere fino a 450 miglia, intorno ai 750 km, con un rifornimento da 68 kg di idrogeno.

Hyundai Xcient
Cinque di questi mezzi saranno forniti all'Environmental Protection Agency per il Programma Targeted Airshed Grants (TAG) finalizzato a ridurre l'inquinamento dell'aria. I camion saranno usati nella seconda metà del 2023 per sostituire la flotta di camion Diesel per il trasporto di idrogeno.
A sostegno del piano, il Gruppo mira a sviluppare un proprio sistema per la produzione di idrogeno battezzato “Waste to energy”, che si basa sull'utilizzo di biogas estratto dai rifiuti organici e dunque su idrogeno ecologico.

Hyundai XCient, la flotta attiva in Svizzera
Nel frattempo continua la sperimentazione con gli Xcient: ben 47 autocarri pesanti sono stati forniti nel 2020 a una ventina di aziende svizzere e hanno macinato più di 5,7 milioni di km. A seguito di questo un altro accordo è stato sottoscritto per la fornitura di 27 camion Xcient Fuel Cell a sette società tedesche collegate al Ministero Federale Tedesco per i Trasporti Digitali (BMDV).
Hyundai Motor Motor prevede di entrare nel mercato nordamericano dei veicoli commerciali nella prima metà di quest'anno e continuare ad espandersi sui mercati globali con i suoi veicoli commerciali fuel cell.

Gli obiettivi delle green energy
Secondo il rapporto "Road Map to a U.S. Road Map to a US Hydrogen Economy" pubblicato dalla società di consulenza globale McKinsey nell'aprile 2021, l'idrogeno dovrebbe arrivare a rappresentare fino al 14% della domanda di energia negli Stati Uniti entro il 2050 e ottenere una riduzione delle emissioni di carbonio del 16%.
Per questo, nel giugno 2021, il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti ha lanciato il progetto "Hydrogen Energy Earthshot", che mira a ridurre il costo di produzione dell'idrogeno pulito a 1 dollaro al kg entro i prossimi 10 anni a tale scopo ha aumentato il budget per per ricerca e sviluppo in questo campo.