L'alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi ha annunciato i suoi nuovi piani industriali globali. Alcune novità hanno riguardato i pick-up e in particolare la produzione in Argentina, un Paese corteggiato anche da Volkswagen per questo tipo di veicolo. È stato confermato che la fabbrica di Santa Isabel (Córdoba) dovrà produrre quattro nuovi pick-up con i marchi Renault e Nissan, diventando un polo industriale sempre più orientato alla produzione di veicoli commerciali leggeri.
Due di questi nuovi modelli corrisponderanno al segmento dei compatti con portata da mezza tonnellata e gli altri due saranno medi (portata da un tonnellata). I due compatti sostituiranno l'attuale Renault (Duster) Oroch, venduto solo in Sud America e prodotto in Brasile, saranno prodotti con i due marchi Renault e Nissan (che fino ad ora non aveva partecipazioni in quel segmento). I due mid-size, invece, saranno evoluzioni delle attuali Nissan Frontier (Navara) e Renault Alaskan, già prodotte a Santa Isabel.
Abbiamo le prove
Nella presentazione fatta agli azionisti dell'alleanza, Renault-Nissan-Mitsubishi ha diffuso anche una serie di slide con grafici e immagini dei suoi progetti futuri. Nel caso dei nuovi pick-up realizzati in Argentina, è stata pubblicata una prima immagine ufficiale di quello che sarebbe stato il nuovissimo pick-up compatto di Renault e Nissan.

Il render, volutamente oscurato, mostra un veicolo dalle proporzioni simili a un Ford Maverick. La struttura monoscocca è confermata, in quanto non c'è divisione tra cabina e cassone (come nei modelli con telaio a longheroni). Scontata anche la configurazione a cabina doppia per cinque passeggeri. Il nuovo pick-up argentino che, come detto sostituirà l'attuale Oroch sarà sviluppato sulla Piattaforma CMF.

Una struttura modulare che Renault e Nissan utilizzano per i modelli dei segmenti A B C e D, e si prevede che crescerà in termini di dimensioni, spazio interno e volume di carico a questo proposito Dacia ha già fornito alcune interessanti anticipazioni mostrando, in anteprima, il suo prossimo SUV chiamato Bigster che potrebbe essere il punto di partenza per lo sviluppo di questi nuovi pick-up compatti.
Realizzato in Argentina
Lo sviluppo e la produzione di questo pick-up sarà a carico di Renault Argentina l'esatto contrario di quanto sta accadendo attualmente (e continuerà ad accadere), con le attuali e future Nissan Frontier e Renault Alaskan: vengono prodotte nello stabilimento Nissan di Santa Isabel e le Alaskan vengono commissionate da Renault al marchio giapponese.

Renault Duster Oroch
L'alleanza franco-giapponese non ha ancora confermato le date di produzione di questi nuovi modelli per lo stabilimento di Córdoba. La notizia è che anche Nissan potrà avere il suo pick-up compatto in un segmento dove già competono, in America, Renault Oroch, Fiat Toro, Ford Maverick e Chevrolet Montana. Fino ad ora, questi veicoli sono arrivati in Argentina dal Brasile e dal Messico.

Volkswagen Tarok Concept Foto Live - Il progetto è stato cancellato da Volkswagen
La condivisione della piattaforma consentirà a Nissan di abbreviare i tempi di sviluppo del suo pick-up compatto. Sarà un modo per accelerare il suo arrivo in un segmento in cui sta già lavorando la sua rivale Toyota. I nuovi pick-up compatti di Nissan e Renault potrebbero essere i primi nel loro segmento ad essere prodotto in Argentina, una situazione che potrebbe interessare anche a Volkswagen dopo che ha annullato il progetto Tarok a Pacheco.
Lunga vita all'Alaskan
L'altra notizia che riguarda i pick-up di medie dimensioni conferma che gli attuali Nissan Frontier (Navara) e Renault Alaskan prodotti a Santa Isabel hanno un futuro sicuro. C'era grande incertezza, soprattutto sul futuro dell'Alaskan che oggi rimane in produzione solo in Argentina dopo la chiusura dello stabilimento Nissan in Spagna.

Renault Alaskan, prime impressioni
La leadership nello sviluppo di pick-up di medi all'interno dell'alleanza rimarrà nelle mani di Nissan che già al lavoro sulla prossima generazione del Frontier, su una piattaforma condivisa con il futuro Mitsubishi L200. L'idea di Nissan e Mitsubishi è quella di creare insieme un pick-up medio, pur mantenendo design e configurazioni separate per ogni mercato con l'obiettivo principale di conquistare il difficile mercato degli Stati Uniti.