Dopo la corsa ai servizi di ricarica elettrica, sembra che tra i costruttori impegnati nello sviluppo dei veicoli fuel cell stia iniziando a scatenarsi anche la gara per creare reti per il rifornimento di idrogeno e accelerare l'arrivo sulle strade di questa alternativa non più così lontana.
Poco dopo l'annuncio di Nikola, che ha creato allo scopo il brand HYLA e astretto una serie di collaborazioni con fornitori di energia, ora è la joint-venture Hyvia, fondata da Renault e Plug Power, a fare un passo importante in questa direzione.
Una spinta alla rete pubblica
Hyvia ha avviato una partnership con Hysetco, la prima azienda francese ad aver creato una rete nazionale di rifornimento di idrogeno che ad oggi dichiara di essere arrivata a erogarne 100 tonnellate l'anno. Le due aziende stanno lavorando a stretto contatto per integrare nuovi servizi ai clienti nell'offerta di Hyvia, in previsione della messa in commercio imminente dei primi veicoli commerciali e passeggeri a idrogeno sviluppati su base Renault Master E-Tech.
Renault-Hyvia Master H2-Tech Van
Tramite le competenze dei co-fondatori di Plug Power, Hyvia include infatti già nell'offerta soluzioni e attrezzature per gestire il rifornimento in azienda, vale a dire sistemi di generazione ed erogazione dell'idrogeno fissi o mobili. In questo modo, la joint venture può offrire ai clienti un modello di ecosistema autonomo basato sull'idrogeno, con mezzi e strumenti per l'approvvigionamento della fonte energetica.
La collaborazione con Hysetco rappresenta il completamento di questo pacchetto: consentirà infatti di ampliare il raggio d'azione e le possibilità di utilizzo dei nuovi Master H2-Tech, e dei successivi modelli che nasceranno, tramite una rete di stazioni pubbliche rifornimento di territorio francese che Hyvia collaborerà attivamente a far crescere.