La ricerca sul trasporto elettrico a lungo raggio non riguarda soltanto le merci, ma anche il settore passeggeri. Infatti, mentre i principali costruttori lavorano allo sviluppo di camion a batteria che possano raggiungere superare la soglia critica dei 500 km, la stessa tecnologia inizia a interessare anche i bus in servizio a lungo raggio.
In questo ambito, la divisione Bus di Daimler Truck e Flix, la società che gestisce il servizio FlixBus, hanno annunciato una collaborazione per sviluppare bus elettrici a lungo raggi oda introdurre nella flotta della compagnia entro quattro anni.
Ricerca congiunta
Il progetto non è sostenuto soltanto dalle due aziende, ma coinvolge università e istituzioni. Tra le altre cose, infatti, è finanziato dal Ministero federale tedesco per l'Economia e il Clima e coinvolge l'Istituto per la Tecnologia di Karlsruhe, l’Università di Mannheim e il Politecnico di Kaiserslautern.
L'idea di base è sviluppare una tecnologia full electric che sia applicabile su larga scala per arrivare ad avere servizi sul lungo raggio a emissioni zero. Un obiettivo che Daimler Truck ha già perseguito e in parte raggiunto nel settore dei camion pesanti con Mercedes eActros LongHaul, che promettono 500 km grazie a ponderosi pack batteria e tecnologie di gestione energetica affinati.

Il piano prevede una prima fase di ricerca che porterà alla realizzazione di un sistema propulsivo modulare progettato seguendo parametri di consumo energetico, autonomia, prestazioni e durata della batteria, valutandone l’impatto ambientale nel ciclo vita completo, il rapporto costi-benefici e le reali opportunità di diffusione sul mercato
A questo cui seguirà l'allestimento di due prototipi da testare in condizioni di utilizzo reale per arrivare nel 2026 ad avere una soluzione definitiva pronta ad essere prodotta in serie e introdotta nelle flotte di FlixBus. Questa costituirà un database di riferimento per individuare le tratte e i cicli di impiego più rappresentativi da adottare come banco di prova per la validità della nuova tecnologia e la sua applicazione su larga scala.

Secondo l'azienda, già oggi il trasporto stradale collettivo è una valida alternativa a quello individuale e anche a quello aereo, sotto l'aspetto ambientale: 400 km percorsi con un autobus anziché in automobile riducono le emissioni individuali di circa 6,6 kg e producono circa un decimo delle emissioni di CO2 di un volo di linea.
André Schwämmlein, fondatore e Amministratore Delegato di Flix, ha ribadito l'impegno della società a offrire un servizio all'avanguardia anche sul piano ambientale oltre che efficiente e dai costi accessibili.
"Siamo convinti che la decarbonizzazione dei viaggi in autobus possa giocare un ruolo cruciale nella transizione ecologica della mobilità. Da sempre ci impegniamo a ridurre il nostro impatto ambientale, sperimentando trazioni alternative e dando a chi viaggia con noi la possibilità di compensare interamente le emissioni di CO2 del proprio viaggio.
L’alleanza con Daimler Buses e prestigiosi istituti universitari ci permetterà ora di avvicinarci di un altro passo all’obiettivo che, sin dall’inizio, ha guidato il nostro operato: rivoluzionare il mondo della mobilità, offrendo a chiunque la possibilità di accedere a soluzioni collettive di viaggio green, innovative e di qualità".