Tempo di bilanci per Scania Italia, che in occasione della fine dell'anno tira le somme sull'attività 2022 e sull'orientamento futuro dell'azienda a livello globale: il marchio ha infatti registrato risultati positivi in alcuni specifici settori come i servizi connessi e i comparti bus e generatori.
A livello generale si conferma lo sforzo nella ricerca di partnership orientate alla transizione energetica, che vedono la Casa del Grifone impegnata su diversi fronti, dall'elettrico alle altre energie alternative.
Il successo dei servizi digitali
Con un'offerta di soluzioni arricchita, che include novità come Pro Care per la manutenzione preventiva che si aggiunge alle varie opzioni per la gestione flotte e l'assistenza a distanza, la sezione Service Sales & Operations chiude l'anno con circa 22.000 veicoli connessi e il 70% di nuovi veicoli venduti con un contratto di assistenza di manutenzione e riparazione.

Scania, i nuovi servizi digitali
Questo risultato, che porta ad un numero complessivo di 11.000 veicoli con un contratto di assistenza, ambito in cui è cresciuta anche la rete che oggi conta 16 concessionarie e 111 officine sul territorio nazionale.

Bus da record
Un altro settore che ha registrato numeri incoraggianti, sia per ordini sia per quota di mercato, è quella Buses & Coaches, per i quali Scania Italia dichiara un portafoglio di oltre 300 ordini dei quali circa un terzo interurbani a gas metano liquido (LNG). Al tempo stesso, il modello Touring da turismo ha raggiunto nel 2022 i 100 ordini dal 2018, anno del lancio in Italia.
Quanto alle Power Solutions per applicazioni industriali, l'arrivo dei nuovi motori modulari ha giovato all'incremento delle vendite che fa registrare rispetto al difficile 2021 addirittura il 90% di crescita.

Scania, le nuove Power Units 2022 da 11 e 13 litri
Energie nuove e vecchie
Scania sta perseguendo un progresso omogeneo sul piano dei sistemi di propulsione: l'importante evoluzione dei motori Diesel Scania Super (la cui tecnologia è ora condivisa con le Power Units) ha confermato i margini di sviluppo e miglioramento che i motori tradizionali possono ancora a ottenere mentre si concretizza una complessa transizione energetica.

Scania BEV - Trattore stradale elettrico regionale
Al tempo stesso la Casa è al lavoro su soluzioni che spaziano dall'elettrico all'idrogeno con il completamento della gamma e-mobility, che procede con il recente lancio del trattore per applicazioni regionali a cui seguirà quello per missioni a lunga percorrenza. Tra le attività di contorno o preparatorie, una nuova partnership con Girteka Logistics, l'apertura di una nuova fabbrica in Cina e di una per l’assemblaggio di batterie (più una nuova fonderia) a Södertälje.
Da non trascurare anche l’evoluzione delle soluzioni legate ai servizi finanziari e assicurativi, con il programma Scania Finance Italy che si pone l’obiettivo di ottimizzare i costi e i rischi per l'intero ciclo di vita del veicolo attraverso soluzioni di finanziamento e assicurazione flessibili e personalizzate.

Scania guarda con interesse anche alla formazione di quelli che saranno i tecnici di domani, ai quali verrà richiesto di essere preparati alle sfide future della mobilità sostenibile. La divisione People & Culture ha quindi lanciato un programma battezzato “L’Officina Scania dei Tecnici del Futuro” allo scopo di intercettare giovani talenti da avviare alla professione del tecnico manutentore e riparatore dei veicoli pesanti, all’interno della propria Rete di officine autorizzate.

Scania BEV - Camion elettrico compattatore
Enrique Enrich, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania, ha così commentato i risultati:
“Il mercato ha accolto con grande favore il nuovo Scania Super, in virtù di un risparmio sui consumi che sta andando ben oltre le promesse fatte in fase di lancio. L’aumento della capacità richiesto al sistema industriale per soddisfare la forte domanda è stato possibile solo in parte, permettendoci tuttavia di chiudere il 2022 con uno dei migliori risultati dell’ultimo decennio in termini di consegne”.
“Nel prossimo futuro, la capacità produttiva di Scania è destinata ad aumentare grazie all’apertura di una nuova fabbrica in Cina, un mercato in espansione in cui il nuovo stabilimento produttivo libererà capacità dagli impianti per il mercato europeo".