Nemmeno il tempo di iniziare a raccogliere ordini per i camion elettrici da poco in produzione e la joint venture tra Nikola e Iveco ha già stipulato i primi accordi per le prime varianti fuel cell. A farne richiesta è LC3 Trasporti, che intende così accelerare il percorso verso le zero emissioni anche nelle applicazioni per lunghe distanze.
La collaborazione, sottoscritta nel corso della recente fiera della sostenibilità Ecomondo 2022, è "trilaterale" e include anche un terzo partner, Edison Next, che fornirà il "combustibile", ossia l'idrogeno.
Fino a 800 km con un pieno
Le tre aziende non hanno, per ora, comunicato da quando i veicoli saranno effettivamente operativi, ma considerando che l'inizio della produzione del Nikola TRE FCEV è in programma per la fine del 2023 è probabile che si parli quantomeno della seconda metà dell'anno successivo. L'accordo prevede la fornitura di cinque esemplari di trattori da lungo raggio hanno una configurazione 6x2 con eAxle singolo da 480 kW di potenza in continuo e un asse sterzante posteriore aggiunto.

Nikola TRE FCEV 6X2
Le bombole sono capaci di contenere fino a 70 kg di idrogeno a 700 bar di pressione che generano, tramite le celle di combustibile, energia sufficiente per una percorrenza stimata di 800 km e tempi di rifornimento di 20'.
Edison Next fornirà i sistemi di rifornimento e l'idrogeno verde, ricavato con energia a sua volta ottenuta da fonti rinnovabili, a garanzia di un impatto veramente "zero". In più, è convolta in un progetto per lo sviluppo di stazioni di servizio a idrogeno verde localizzate nel Nord-Est Italia sul corridoio TEN-T, (tratta della rete transeuropea del trasporto) dedicate principalmente al rifornimento di flotte di mezzi pesanti e autobus per il trasporto urbano.

Lo sforzo nella direzione della sostenibilità è stato sottolineato da Michele Ambrogi, Presidente LC3 Trasporti:
“Dopo aver segnato il passo con la messa su strada dei primi mezzi alimentati con combustibili di origine naturale con il bio-CNG e il bio-LNG, dopo aver creato il precedente con la scelta dei cinque Nikola Tre BEV già ordinati, è arrivato il momento per l’azienda di registrare un ulteriore primato accogliendo i nuovi mezzi alimentati a idrogeno”