Suzuki Jimny è ancora oggi il più piccolo, accessibile e versatile fuoristrada sul mercato, oggetto di trasformazioni di vario tipo e non tutte orientate a potenziarne le capacità off-road.
Una delle più originali è quella che lo ha visto diventare nientemeno che un piccolo motorhome. Si tratta di un esemplare pressoché unico, modificato però in modo da non tradirne la vocazione e la mobilità, che oggi fa parte dell'offerta della casa d'aste Bonhams.
Meccanica invariata
L'esemplare in questione è datato 2003 e fa dunque parte della penultima generazione di Jimny, quella lanciata nel 1998 e rimasta in produzione per circa una ventina d'anni.
Prodotto per il mercato inglese, con la guida a destra, è dotato del classico motore benzina 1.3 a quattro cilindri e della trazione integrale con ridotte inseribile tramite leva che solo qualche anno più tardi fu introdotto il comando elettrico a pulsanti che però la generazione successiva ha eliminato tornando all'inserimento manuale.
La trasformazione
Il piccolo off-road è stato rimesso a nuovo dal secondo proprietario, che lo ha acquistato dal primo, autore della trasformazione, e migliorato soprattutto nell'isolamento e nell'impermeabilizzazione.
L'esterno è stato rinfrescato con vernice grigia antigraffio e le ruote appaiono abbastanza nuove e ben tenute. Calzano pneumatici Hankook Dynapro all-terrain per il fango. Una scala posteriore facilita l'accesso alla zona giorno e la ruota di scorta è facilmente accessibile se necessario. L'altezza del tetto da terra è di 2,6 metri.
All'interno
L'allestimento dell'abitacolo non è cambiato, ci sono i sedili di serie e la radio/lettore CD Clarion, mentre la cellula posteriore comprende la zona abitativa e una serie di vani per le attrezzature ausiliarie: ci sono una batteria per luci e alimentazione e una connessione per rete elettrica se ci si trova in un campeggio adeguato con strutture di collegamento.
La cucina è attrezzata di bruciatore a gas a due fuochi, un frigorifero, con spazio sufficiente per le provviste per un giorno o due e un lavandino con acqua convogliata da un contenitore di stoccaggio e anche un piccolo recipiente per le acque reflue.
L'altezza interna supera di poco il metro e mezzo, quindi il piccolo sedile montato sopra il passaruota posteriore è di grande aiuto pratico quando si utilizzano le strutture. Le finestre su entrambi i lati e un lucernario assicurano che lo spazio abitativo sia luminoso e arioso.
Il letto nella parte superiore può ospitare una persona con un certo grado di comfort, visto che è lungo sui 2,13 m, anche se l'inclinazione rende gli ultimi centimetri poco comodi per chi fosse particolarmente alto. All'occorrenza, ci si può dormire in due.
Buon prezzo
Nel testo descrittivo Bonhams stimava che il camper su base Suzuki potesse essere venduto a un prezzo compreso tra 4.000 e 8.000 sterline (4.500-9.000 euro). Ma essendo un asta, non poneva limiti. In effetti, è stato battuto a 8.001 sterline.
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Gallery: Suzuki Jimny Camper venduto all'asta
