"Cominciamo con uno e vediamo come va". Detto fatto: Ford ha consegnato un esemplare di furgone elettrico E-Transit alla sede milanese della società di logistica GLS per un test derive della durata di sei mesi nel corso dei quali gli autisti del celebre corriere potranno mettere alla prova il mezzo nell'utilizzo quotidiano per le consegne al dettaglio.
Questa iniziativa rientra nel programma di test sul campo che Ford Pro ha avviato in Europa e Stati Uniti con alcuni tra i principali vettori per aiutarli ad approcciare la transizione elettrica delle loro flotte.
Oltre 300 km con una carica
L'esemplare di Ford E-Transit in forze per il prossimo semestre alla flotta di GLS è una variante 350 con passo e altezza di misura intermedia, allestito con scaffalature e ripiani interni per trasportare in modo organizzato pacchi e colli di varie dimensioni.
Il furgone ha una potenza massima di 184 CV e un'autonomia dichiarata nel ciclo WLTP di 317 km, sufficienti per coprire abbondantemente le necessità giornaliere del servizio di consegna urbano ed exrtraurbano.
Il nuovo E-Transit è che guida una gamma di veicoli commerciali elettrici in attesa di completarsi entro il 2024 con altri 4 modelli, è dotato del pacchetto di tecnologie connesse Ford Pro che include le soluzioni per la gestione flotte con monitoraggio costante dei mezzi e delle loro condizioni operative.
Verso le zero emissioni
Ford e GLS condividono come molte altre aziende, l'obiettivo comune della neutralità nelle emissioni di anidride carbonica: in particolare il colosso di Detroit ha pianificato di arrivare a rendere neutrali le sue attività europee di produzione e logistica entro il 2035.
GLS ha un piano a più lunga scadenza, che ha fissato lo stesso traguardo al 2045-2050 e dovrà passare attraverso la graduale sostituzione del parco veicoli con altri a zero emissioni.