Il Bonus Patente per mezzi pesanti è stato ufficialmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 ottobre. Per gli aspiranti autisti, fino a 2.500 euro di bonus per "rimborsare" fino all'80% delle spese da sostenere per conseguire le patenti e il CQC.

Si potrà richiedere a partire dai prossimi giorni sulla piattaforma del MIMS, nella sezione dedicata. Dovrà essere utilizzato in un'autoscuola accreditata entro 60 giorni dall'emissione, per conseguire la patente nell'arco dei 18 mesi successivi.

Nel dettaglio

Si tratta di un buono atteso da diverso tempo dagli aspiranti autisti, visti anche i costi per conseguire le patenti lievitati negli ultimi anni. Il decreto in Gazzetta Ufficiale ha preannunciato anche che sarà riproposto nei prossimi anni e fino al termine dei fondi.

Come ogni incentivo di questo tipo, il buono sarà emesso a ciascun richiedente in ordine cronologico rispetto alla richiesta. Non ci sarà un vero e proprio "click day", come per esempio quello del prossimo 4 novembre per il bonus AdBlue, ma si procederà secondo l'ordine di richiesta da parte degli aspiranti professionisti.

Il buono potrà essere richiesto da persone con età compresa tra i 18 e i 35 anni. per conseguire le patenti C, C1, CE, C1E, D, D1, DE, D1E e il CQC, cioè la carta di qualificazione del conducente.

Piano più ampio

Il Bonus Patente 2022 rientra in un piano più grande del MIMS, volto a rendere tutto il settore dell'autotrasporto più sicuro, ampliando le competenze degli autisti e del personale aziendale.

Giusto poche settimane fa l'INAIL, a tal proposito, aveva preannunciato degli sgravi fiscali a tutte le società che avrebbero fatto partecipare almeno il 30% del personale a corsi di guida sicura per mezzi pesanti, non solo incentrati su situazioni di emergenza ma anche su quotidianità (come l'utilizzo dei sistemi ADAS).