I camion a idrogeno di Hyundai non lasceranno la Svizzera, la sperimentazione, dell’XCient va avanti. I rumors trapelati nei scorsi giorni, attribuiti anche a fonti autorevoli del Brand coreano, che riportavano di un'interruzione delle attività intorno alla trazione a idrogeno nel Paese elvetico sono stati smentiti seccamente da una nota ufficiale di Hyundai.
La Casa coreana, infatti, ribadisce il suo impegno nelle attività con i camion XCient in Svizzera e sopratutto conferma tutte partnership attualmente in essere. Una conferma di come Hyundai creda fermamente che il futuro del trasporto a lungo raggio passi necessariamente anche dall’alimentazione a celle a combustibile.
Ecco le parole ufficiali della Casa in merito
"The recent media reports in Switzerland about how Hyundai and its partners may discontinue their initiatives for a hydrogen ecosystem are totally groundless.
Hyundai Hydrogen Mobility will further execute and develop its business case of heavy duty fuel cell transportation with its existing network of partners in Switzerland.
Hyundai firmly believes that fuel cell mobility will play an essential role in decarbonising the mobility sector. The company’s XCIENT Fuel Cell trucks have already covered more than 5 million kilometres".
"Le recenti notizie diffuse dai media svizzeri su come Hyundai e i suoi partner potrebbero interrompere le loro iniziative per un ecosistema fondato sull'idrogeno sono totalmente prive di fondamento.
Hyundai Hydrogen Mobility porterà avanti e svilupperà il suo business case riguardo il trasporto pesante a celle a combustibile con la sua rete di partner esistenti in Svizzera.
Hyundai è fermamente convinta che la mobilità a celle a combustibile svolgerà un ruolo essenziale nella decarbonizzazione del settore della mobilità. I camion XCIENT Fuel Cell dell'azienda hanno già percorso più di 5 milioni di km".
Parole mal interpretate?
Tutto nasce, come riportato anche da OmniFurgone.it, da un’intervista del CEO di Hyundai Svizzera Beat Hirschi a una rivista specializzata poi ripresa dal sito electrive.com. Secondo queste fonti il programma di Hyundai Hydrogen Mobility (HHM) che avrebbe portato fino a 1.600 camion a idrogeno sulle strade del Paese alpino entro il 2025 si sarebbe dovuto interrompere a causa della discontinuità di approvvigionamento di idrogeno verde data dalle fluttuazioni dei prezzi dell’energia.
Una delle condizioni, infatti, che aveva permesso lo sviluppo di questa sperimentazione in svizzera era appunto che l’idrogeno per le celle a combustibile fosse di tipo "green". electrive.com ha aggiunto anche che alcune avvisaglie di questo stop si sarebbero avute con l’annullamento di alcuni contratti di fornitura veicoli da parte di Hyundai con le aziende sperimentatrici. Un fatto su cui la Casa non si è soffermata nella sua smentita.
Avanti con l'idrogeno
Il programma che vede coinvolti Hyundai, attraverso la società HHM, e la startup svizzera H2 Energy va, dunque, avanti come programmato, con la fornitura dei veicoli attraverso la formula pay-per-use. Contestualmente, si immagina a questo punto, al progetto di produzione di idrogeno verde attraverso la seconda joint venture Hydrospider in cui sono coinvolti Alpiq, H2 Energy e Linde.
Gli obbiettivi per la svizzera restano gli stessi. Attualmente, dovrebbero essere 47 gli XCient in circolazione sul territorio svizzero. Nel frattempo progetti simili, ma senza il vincolo dell’idrogeno verde sono già stati attivati in Germania (27 veicoli) e negli USA.