Anche il mondo del trasporto pesante sta andando verso un futuro a zero emissioni. Un obiettivo non così facile da raggiungere quando i veicoli in questione sono chiamati a macinare centinaia e centinaia di chilometri ogni giorno. Accanto alle varie soluzioni elettrificate, quindi, oggi spicca anche la proposta ad idrogeno di Westport Fuel System, presentata all'annuale edizione dell'IAA di Hannover.

Parliamo del sistema di alimentazione H2 HPDI messo a punto dall'azienda canadese e pensato per trovare applicazione sui moderni modelli alimentati da "tradizionali" propulsori a gasolio. Si tratta di un vero e proprio sistema di conversione, in grado di trasformare un motore Diesel in uno a doppia alimentazione gasolio/idrogeno.

Un motore Diesel, che va a idrogeno

Si tratta di una soluzione fuori dagli schemi, che porta con se un duplice vantaggio. In primis, rappresenta un'alternativa concreta e fruibile alla moderna necessità di trovare sistemi di alimentazione "green" anche per i mezzi pesanti. Oltre a questo, permette di passare ad un carburante quasi ad impatto zero in termini di emissioni, senza dover modificare l'architettura originale dei motori.

L'H2 HPDI di Westport, infatti, nasce dall'esperienza maturata dal marchio canadese nel segmento dei mezzi alimentati a gas naturale liquefatto e rappresenta un vero e proprio sistema di conversione che può essere applicato a qualsiasi propulsore Diesel. Un vantaggio non da poco per i costruttori, che possono così continuare a sviluppare i loro motori, senza dover effettuare alcuna modifica.

Più potenza e meno emissioni

I vantaggi di questo inedito sistema di iniezione diretta dell'idrogeno sono evidenti. Rispetto ad un propulsore a gasolio tradizionale, il sistema H2 HPDI è in grado di assicurare il 20% di potenza e il 18% di coppia in più. Il tutto, unito ad emissioni allo scarico molto vicine allo zero.