Il produttore di camion svedese presenta all'IAA 2022, in scena alla Fiera di Hannover dal 20 al 25 settembre, un assale di trazione elettrico completamente nuovo.
Dedicato ai camion a media e lunga percorrenza, ingloba il motore elettrico al posto del classico differenziale, con dimensioni più compatte rispetto ai sistemi conosciuti fino a oggi e una maggiore efficienza complessiva.
Più autonomia
Il progetto è stato sviluppato con l'obiettivo di garantire una maggiore autonomia ai camion elettrici del brand, questo grazie alla possibilità di aumentare il numero di pacchi batterie da poter inserire nel pianale.
Grazie a questo nuovo componente, infatti, i veicoli di Volvo Trucks saranno in grado di raggiungere presto la massima autonomia di 440 km con una sola carica (un dato che nei prossimi anni sarà ulteriormente aumentato).

Jessica Sandström, SvP Global Product Management di Volvo Trucks, ha commentato:
Siamo davanti a un'importante svolta per i camion elettrici, un chiaro segnale che nell'immediato futuro assisteremo a un'enorme richiesta di stazioni di ricarica rapida per i veicoli pesanti, compreso nelle autostrade.
Meno ingombro, più spazio
La rimozione del motore elettrico del telaio in favore del posizionamento sull'asse di trazione, ha permesso agli ingegneri di ricavare dello spazio extra sul telaio stesso. Come detto, per i camion 100% elettrici servirà per poter installare degli ulteriori pacchi batteria aggiuntivi.
Per i camion alimentati a idrogeno, lo spazio potrà essere utilizzato, invece, per l'installazione di altre componenti, come per esempio i serbatoi di carburante.
Gallery: Foto - Volvo Trucks FH, FM ed FMX elettrici
Il nuovo assale mantiene delle dimensioni molto compatte rispetto alla media, riducendo drasticamente i pesi. Presto sarà disponibile su tutta la gamma di camion a zero emissioni del produttore, tra le più grandi e variegate del mercato fino a oggi.