Ford sta ristrutturando la sua gamma di veicoli commerciali leggeri in Europa, con un ambizioso piano di elettrificazione e varie sinergie (tra cui quella con Volkswagen), ma per quanto concerne il nordamerica pare che le cose stiano diversamente.
Secondo un recente articolo di Automotive News, infatti, il compatto Transit Connect potrebbe terminare la sua carriera sul mercato statunitense senza un erede.
Cambio di programma
L'attuale seconda generazione dello small van risale al 2013 e dovrebbe terminare il suo ciclo produttivo nel 2023. Inizialmente la Casa dell'Ovale aveva previsto un modello successivo, indicato con il codice V758, che sarebbe stato costruito nello stabilimento messicano di Hermosillo sulla piattaforma di Maverick e Bronco Sport, che è poi quella di Kuga e Focus.
Tuttavia, secondo il report di Automotive News, che vanta ben tre informatori qualificati, Ford avrebbe cambiato programma e deciso di terminare la produzione alla scadenza senza successione, almeno non immediata: non è infatti del tutto chiaro se l'ipotesi di un erede sia stata soltanto rinviata oppure se Ford intenda rinunciarci del tutto e provare a dirottare la clientela verso gli altri modelli della famiglia Transit.

In Europa ci sarà
La strategia europea è invece molto diversa: qui è appena stato presentato il nuovo Tourneo Connect, realizzato sulla base del Volkswagen Caddy nell'ambito della collaborazione tra i due colossi, la stessa che ha appena dato vita anche alla seconda generazione del pick-up Amarok derivato da Ranger.
Nel caso del multispazio, tutto l'hardware è di provenienza tedesca, compresi i motori turbo a benzina e diesel che Ford chiama EcoBoost ed EcoBlue, ma che essenzialmente sono sempre i motori a quattro cilindri TSI e TDI di Volkswagen.
Ford sta anche testando una versione ibrida plug-in del nuovo Tourneo Connect, e soprattutto sta lavorando su una versione cargo dello stesso modello, che a logica dovrebbe prendere il posto del Transit Connect sui mercati d'Europa.
E qui sta il punto: nessuno di questi modelli sarà venduto negli Stati Uniti, come del resto Amarok, che si limiterà al vecchio continente lasciando a Ranger quello nordamericano. Quindi, se la Casa dovesse decidere di realizzare un nuovo van compatto per il mercato interno, questo sarebbe comunque differente dall'omologo venduto oltreoceano.
Fonte: Automotive News