Dopo una lunga fase di test, la Regionalen Verkehrsbetriebe Baden-Wettingen (RVBW), con sede nel cantone svizzero di Argovia e 67 linee attualmente gestite, ha scelto Mercedes-Benz eCitaro per attuare la prossima fase della sua transizione elettrica, avviata nel 2018, con l'ambizione di diventare un'azienda climaticamente neutra entro il 2030.
Daimler Buses fornirà a partire dal prossimo anno, un primo lotto di 10 veicoli a pianale ribassato e il sistema completo di impianto di ricarica, gestione e strumenti di conversione. Ampi test comparativi hanno preceduto l'ordine.
Approvati da chi li adopera
I test hanno coinvolto in prima persona l'intera forza lavoro dell'azienda: dagli autisti al team delle officine, agli addetti alla logistica, alla gestione all'amministrazione, tutti hanno esaminato e valutato con attenzione i nuovi veicoli, la loro maneggevolezza, la facilità di manutenzione e riparazione e le prospettive di gestibilità al confronto con la concorrenza.


Quasi 500 kWh con "carica dall'alto"
Gli eCitaro ordinati da RVBW sono alimentati con 5 moduli di batterie al nichel-manganese-cobalto con una capacità complessiva di 490 kWh a garanzia di un range di utilizzo particolarmente versatile. La ricarica in deposito avviene per via aerea utilizzando pantografi incorporati nell'infrastruttura e un binario di contatto ad alta potenza sulla parte superiore del veicolo.

Molta tecnologia a bordo
Gli eCitaro sono dotati di Acoustic Vehicle Alerting System (AVAS) che avverte i passanti dell'avvicinarsi degli autobus elettrici, mentre per i passeggeri ci sono una nuova illuminazione notturna e finestrini laterali con doppi vetri, un display info TFT nella parte frontale e un secondo nella parte centrale.
Per gli autisti ci sono cabine climatizzate e videosorveglianza dell'abitacolo, uno specchietto retrovisore interno regolabile elettricamente e una telecamera per la retromarcia.