Toyota Motor Corporation, Isuzu Motors Limited, Denso Corporation, Hino Motors e Commercial Japan Partnership Technologies Corporation (CJPT) hanno annunciato di aver avviato un accordo per la la ricerca e lo sviluppo di powertrain a idrogeno destinati al settore dei veicoli commerciali pesanti.
L’obiettivo delle aziende giapponesi è quello di proporre una valida alternativa ai powertrain elettrificati, utilizzando i motori a combustione interna con alimentazioni differenti in grado di ridurre le emissioni di CO2.
Un impegno condiviso
La riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti e nella logistica dei veicoli commerciali pesanti è diventata negli ultimi anni uno dei punti cruciali su cui si basa lo sviluppo dei nuovi powertrain e dei nuovi modelli di camion.
L’elettrificazione, però, non è l’unico modo per raggiungere la condizione “carbon neutral” nel settore dei trasporti e Isuzu, DENSO, Toyota, Hino e CJPT ritengono che i motori a idrogeno siano una soluzione a questo problema e utilizzeranno le tecnologie e il know-how accumulato da ciascuna azienda per studiare il potenziale dei motori a idrogeno nei veicoli commerciali pesanti.
I progetti esistenti
Il nuovo piano di ricerca e sviluppo di powertrain a celle a combustibile per i camion pesanti intrapreso dalle aziende giapponesi si affianca a numerosi progetti che Toyota e i suoi partner hanno avviato in precedenza.

Nel 2020 Toyota, insieme a Hino Trucks, hanno annunciato una collaborazione per lo sviluppo di due camion a idrogeno, uno in Europa e uno in America, destinati al settore del trasporto pesante. A questi si affiancano anche i nuovi bus elettrici sviluppati da Toyota, Hino e Isuzu che dovrebbero arrivare nel 2024 e il veicolo commerciale leggero 100% elettrico e a guida autonoma.