Per ora le anticipazioni sono ancora poche, ma sembra già che la prossima edizione del Salone del trasporto pesante, l'IAA Transportation di Hannover, in programma dal 20 al 25 settembre, non soltanto sarà all'insegna della mobilità sostenibile come ampiamente prevedibile ma offrirà in particolare un focus sull'idrogeno, con novità pronte e in arrivo in tempi piuttosto brevi.
Poco dopo l'annuncio di Daimler Truck, che proprio alla rassegna tedesca presenterà la versione pre-definitiva del suo Mercedes GenH2, arriva quello della startup Quantron che risponderà con il su primo camion a lunga percorrenza alimentato da batteria e celle di combustibile per un'autonomia totale di 700 km.
Il segreto è la riserva
Il camion, per ora battezzato FCEV Heavy Truck, che sarà disponibile già nel secondo trimestre del 2023 ed è ordinabile da 29 giugno, nasce da un progetto concepito interamente da zero (a differenza di altri modelli elettrici che sfruttano la base di autocarri di serie) in collaborazione con gli specialisti canadesi in fuel cell di Ballard Power System e quelli statunitensi di Allison Transmission per gli assali elettrici ad alta efficienza.
L'autonomia fino a 700 km è consentita dall'unione di una capace batteria al litio da 120 kWh e di un sistema fuel cell con serbatoi di idrogeno da oltre 50 kg complessivi. Grazie a questo, il modello si propone come alternativa per lunghe tratte e carichi gravosi, e sarà dunque presentato con cabina e allestimento comfort e compatibilità con rimorchi e allestimenti standard ISO.
C'è anche l'elettrico Heavy Duty
Accanto al nuovo modello a idrogeno, Quantum presenterà all'IAA Transportation, dove debutterà anche il nuovo Iveco Daily elettrico, anche l'ultima variante della famiglia di camion elettrici realizzati su telaio MAN: si chiama QHM BEV 50-392 e utilizza come base quella dei MAN TGS e TGX offrendo diverse configurazioni da 4x2 a 6x2, autonomia fino a 350 km garantita da batterie modulari ad alto voltaggio (la capacità arriva, a seconda della versione, fino a 392 kWh) ricaricabili con potenze fino a 350 kW.
In questo caso, i primi ordini sono già arrivati da aziende che spingono sulla transizione ecologica come le società Ansorge e DORR che si occupano rispettivamente di raccolta e smaltimento rifiuti e di logistica a corto raggio.