Poco dopo aver annunciato il debutto dell'eActros LongHaul, il camion elettrico da lunga percorrenza, per il prossimo IAA di Hannover, Daimler Truck annuncia ulteriori evoluzioni del progetto GenH2, destinato a portare in strada entro pochi anni i primi veicoli a idrogeno.

La novità è che accanto ai prototipi fuel cell già su strada dal 2021 per le fasi di collaudo, ora il colosso tedesco annuncia di aver iniziato a testare anche un'altra soluzione basata stavolta sull'idrogeno liquido con il sostegno dell'amministrazione della regione Renania-Palatinato, dove si trova lo stabilimento produttivo di Worth da cui già escono gli Actros classici ed elettrificati.

C'è già la stazione

Per questo secondo sviluppo è stato installato un impianto di rifornimento sperimentale di idrogeno liquido presso il centro di sviluppo e test di Worth, realizzato dopo aver sperimentato il processo con i partner di Air Liquide. Durante il  rifornimento, due serbatoi da 40 kg montati sui due lati del telaio vengono riempiti di l'idrogeno liquido criogenico a -253 gradi Celsius. Il particolare isolamento dei serbatoi consente, secondo la Casa, di mantenere la temperatura a lungo senza dover spendere ulteriore energia in un sistema di raffreddamento attivo.

Daimler GenH2, il prototipo a idrogeno liquido

Più strada

Il principio è esattamente lo stesso del metano: in forma liquida anziché gassosa si ottiene una densità maggiore, dunque si ha a disposizione più energia che si traduce in una percorrenza superiore, paragonabile a quella di un camion con motore diesel come pure le prestazioni.

Il progetto GenH2 Truck punta a raggiungere un'autonomia finale per i modelli di serie di circa 1.000 km con un rifornimento, offrendo una soluzione a ridotto impatto ambientale per il trasporto pesante a lungo raggio. Daimler Truck prevede di avviare la produzione nella seconda parte del decennio.

Daimler GenH2, il prototipo a idrogeno liquido

Il controllo della temperatura

Per quanto riguarda l'idrogeno liquido, Daimler Truck sta lavorando insieme a Linde allo sviluppo di un ulteriore nuovo processo per la gestione dell'idrogeno liquido chiamato "tecnologia sLH2" o "idrogeno liquido sottoraffreddato" che consentirebbe una densità di stoccaggio ancora maggiore e un rifornimento più facile e che dovrebbe essere pronto per la sperimentazione nel corso del 2023.

In Europa, il costruttore sta avviando collaborazioni con Shell, BP e TotalEnergies per sviluppare una rete di rifornimento e individuare procedure da adottare come standard per i rifornimenti di idrogeno da condividere anche con altri costruttori e fornitori di energia, arrivando ad avere una gamma composta al 100% da veicoli a zero emissioni entro il 2039.

Gallery: Foto - Daimler Trucks GenH2 Truck prototipo (2021)