La Mole Urbana, quadriciclo 100% elettrico che si distingue per le sue forme squadrate e per il suo design un po’ retrò, continua il proprio percorso verso la produzione di serie. Durante l’evento di presentazione dei piani futuri dell’azienda, il designer Umberto Palermo ha presentato la gamma di veicoli che si preparano a debuttare sul mercato e ha annunciato l'avvio delle linee presso un nuovo impianto a partire dal 2023.
Singola e doppia cabina
Per l’esattezza sono tre le versioni destinate al trasporto merci urbano a zero emissioni: la Work doppia cabina e le due Work a singola cabina (Max e Small) che si differenziano per la capacità di carico. Omologate come quadricicli pesanti commerciali (L7e-CU), le versioni Work sono equipaggiate con un motore elettrico da 17 kW che viene alimentato da un pacco batteria agli ioni di litio.

L’autonomia varia da 80 a 300 km in base alla capacità selezionata, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 70 km/h. Per quanto riguarda le caratteristiche più interessanti dal punto di vista professionale, le versioni Work doppia cabina e Work Max della Mole Urbana sono caratterizzate da una lunghezza di 1,65 metri, una larghezza di 1,3 metri e un’altezza di 1,65 metri.

Il modello a cabina singola Work Small, invece, è lungo 2,5, largo 1,3 e alto 1,65 metri. La capacità di carico, così come la portata massima variano in base alla versione scelta rispettivamente da 1,3 a 4,4 metri cubi e da 150 a 370 kg.
Uno stabilimento tutto nuovo
La presentazione della gamma di modelli Mole Urbana è stato anche un modo per annunciare l’inizio della produzione in serie dei quadricicli a partire dal 2023. Tutto questo avverrà in un nuovo sito produttivo ad Orbassano (Torino).

Acquisito grazie ad un bando del Ministero dello Sviluppo Economico, lo stabilimento, che in passato aveva ospitato la Stola, verrà trasformato in un impianto all’avanguardia - chiamato “Nanofactory”. Secondo le prime stime, l’azienda prevede che entro il terzo anno la capacità produttiva sarà di circa 5.000/7.000 veicoli all’anno.