Tre colossi del modo dei trasporti come Iveco Group, CNH ed Eni uniscono le forze per realizzare iniziative che favoriscano la sostenibilità e la formazione in settori-chiave come l'agricoltura e, appunto, i trasporti.

L'accordo è un memorandum d'intesa, che significa un documento con i principi-chiave della collaborazione che tra l'altro è aperta, dunque allargabile ad altri partner, è dello scorso 25 maggio e rappresenta uno degli ambiti in cui l'industria si sta muovendo per allinearsi agli obiettivi di sostenibilità indicati dalle Nazioni Unite.

Formazione ed etica

In concreto, con questo accordo ciascuna azienda si impegna a favorire, nella rispettiva aera di competenza ma in modo coordinato con i partner, lo sviluppo sociale in Paesi di comune interesse attraverso iniziative che promuovano la sostenibilità in agricoltura, nei trasporti e nell'ambito della formazione e dell'educazione.

Si tratta di uno sforzo che affianca e integra gli interventi più diretti che le aziende stanno compiendo per adeguare le loro attività, dalla produzione industriale alla logistica, agli obiettivi di decarbonizzazione e di riduzione dell'impatto ambientale, con il risultato finale di elevare la loro immagine e il loro rating in cui la sostenibilità ormai è un parametro importante quanto i risultati finanziari e la produttività.

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Più qualità di cibo e trasporti 

Nel dettaglio le tre aziende partner si concentreranno sul "potenziamento della catena del valore nel settore agricolo "per promuovere principi come la sicurezza alimentare, l'efficienza delle attività agricole e un più agevole accesso al mercato da parte degli operatori del settore tramite innovazione tecnologica e mobilità sostenibile. 

Tassello fondamentale è la formazione di giovani, studenti e anche imprenditori e il dialogo con le comunità locali per conciliare lo sviluppo industriale e agricolo con la tutela del territorio.

Tra i commenti che accompagnano l'annuncio, particolarmente significativo è stato quello di Carlo Lambro, Brand President New Holland, marchio del Gruppo CNH a di cui fino allo scorso anno facevano parte anche i marchi dell'attuale Iveco Group:

“Nel contesto in cui operiamo oggi, l’iniziativa del singolo non sempre è sufficiente per realizzare in modo efficace gli obiettivi di sostenibilità posti dalla comunità internazionale. Come CNH Industrial vogliamo dare il nostro contributo per individuare e sviluppare soluzioni innovative e attuare pratiche sempre più sostenibili per l’agricoltura. Questo è un settore che trae forza dalla qualità, dalla produzione, dalla tracciabilità e dal legame con il territorio e che è protagonista delle sfide tecnologiche del nostro presente e futuro”

Michele Ziosi, Senior Vice President Institutional Relations & Sustainability di Iveco Group ha aggiunto:

“Le nuove soluzioni di trasporto sostenibili devono permettere di rispondere agli obiettivi di decarbonizzazione e tutela dell'ambiente. È al contempo importante supportare iniziative di formazione continua che sappiano rispondere alle nuove sfide che dovrà affrontare tutta la filiera produttiva nei Paesi in cui operiamo”