Ormai non è più una novità. Il mondo del motorsport fin dalla sua nascita è sempre stato un laboratorio di ricerca per sviluppare soluzioni tecniche e tecnologiche da implementare successivamente sui veicoli prodotti in serie. 

Oggi, l’attenzione è sempre più rivolta sulla sostenibilità e anche il Goodyear FIA European Truck Racing Championship (ETRC) sta facendo importanti passi avanti per un futuro a basso impatto ambientale con l’obiettivo di raggiungere una condizione carbon neutral entro il 2030. 

Sviluppo di nuove tecnologie

Con la stagione 2022 alle porte, Goodyear, che da quest’anno è diventata partner ufficiale, la FIA e l’European Truck Racing Association (ETRA) hanno infatti deciso di unire ancora di più le energie per sviluppare una competizione sostenibile dopo aver introdotto l’anno scorso il carburante biodiesel HVO 100% rinnovabile.

Sfruttando la partecipazione nel campionato FIA ETRC, che prenderà il via nel weekend del 21-22 maggio a Misano, il produttore americano sta sviluppando tecnologie avanzate che danno forma alla robusta carcassa degli pneumatici. In futuro, Goodyear ha intenzione di estendere il programma di ricostruzione avanzata di alta qualità degli pneumatici, già implementato dalle principali aziende di trasporto europee, per aumentare la durata delle carcasse racing.

Più efficienza e nuovi prodotti

La collaborazione come partner ufficiale del FIA ETRC ha permesso a Goodyear di raccogliere già importanti dati durante i test così da poter sviluppare tecnologie e prodotti in grado di garantire robustezza, longevità, basse emissioni e bassa resistenza al rotolamento come la nuova famiglia di pneumatici Fuelmax Endurance.

A questo si aggiunge anche l’impegno di Goodyear per raggiungere l’azzeramento delle emissioni di gas serra entro il 2050 nella produzione degli pneumatici. Tutti gli stabilimenti in Europa e Turchia utilizzano il 100% di energia rinnovabile. Un traguardo che verrà raggiunto da tutti gli impianti di produzione della regione Emea entro la fine del 2022.