La diffusione della mobilità elettrica e la transizione verso un trasporto pesante sostenibile stanno crescendo in questo periodo grazie alla stretta collaborazione e cooperazione tra i costruttori e le aziende più "progressiste" che investono su un futuro a basso impatto ambientale facendo al tempo stesso attività di test nell'utilizzo pratico, saggiandone l'efficacia in varie attività e impieghi.
Tra queste aziende c'è la svedese Arla, colosso dell'industria lattiero-casearia scandinava, che dal 2018 ha attrezzato una flotta di camion 100% elettrici per il trasporto e le consegne sul territorio nazionale a cui oggi si aggiunge un nuovo camion Scania Electric "arruolato" espressamente per le consegne a Stoccolma.
Delivery a zero emissioni
In particolare, la prima consegna dal caseificio di Arla nella zona di Kallhäll a Stoccolma a un supermercato ICA Kvantum nella vicina Kungsholmen è avvenuta all’inizio di aprile sotto la supervisione dei rappresentanti di Arla, Scania e dell’Agenzia svedese per la protezione ambientale.

Il nuovo camion 100% elettrico a tre assi scelto da Arla è uno Scania 25 P BEV, modello nominato a fine 2021 Sustainable Truck of the Year 2022 nella categoria Delivery. Dotato di un pack batterie da 300 kWh che gli consente di percorrere fino a 150 km con un “pieno di energia”, viene utilizzato per effettuare le consegne giornaliere dei prodotti dal caseificio cittadino ad alcuni negozi del centro di Stoccolma.
Un obiettivo comune
"È stimolante vedere che Arla ha un alto livello di ambizione, proprio come Scania, quando si tratta di sostenibilità e riduzione delle emissioni climatiche. Noi di Scania stiamo investendo molto per un futuro sostenibile e stiamo costruendo fabbriche di batterie e sviluppando strutture di prova”, ha affermato Fredrik Lundström, Fleet Sales Manager di Scania Sweden.

"Per raggiungere il nostro obiettivo di rendere i trasporti di Stoccolma privi di combustibili fossili, politica e affari devono lavorare insieme. Vorremmo vedere maggiori investimenti nelle reti elettriche per far fronte a un'infrastruttura di ricarica ampliata”, ha dichiarato Helena Markstedt, responsabile degli affari pubblici di Arla.