Pochi giorni dopo aver festeggiato il traguardo dei 25.000 furgoni elettrici prodotti, la divisione Vans di Mercedes-Benz annuncia un altro risultato significativo sulla strada della transizione verso la mobilità a zero emissioni.

Nel primo trimestre 2022, infatti, la Stella ha consegnato ben 2.700 LCV a batteria, con un incremento del 133% e una quota di Sprinter e Vito elettrici in Europa più che raddoppiata.

Bene malgrado la crisi dei chip

Malgrado una situazione produttiva resa ancora irregolare dalle forniture a singhiozzo di componenti come i semiconduttori, le vendite complessive di Mercedes-Benz nel primo trimestre 2022 hanno mantenuto i livelli del 2021 totalizzando nei tre mesi 89.900 unità in tutto il mondo.

Scendendo nel dettaglio dei commerciali, le consegne globali sono diminuite appena dell'1% con circa 75.900 unità tra Sprinter, Vito, Vito Tourer e Citan, quest'ultimo in commercio da poco e con la versione elettrica in arrivo per l'ultimo trimestre dell'anno.

Proprio lo small van Citan, nuovo e tecnicamente evoluto, ha già segnato un risultato in positivo, con il 36% in più di unità consegnate rispetto al primo trimestre dell'anno precedente.

Bene anche EQV e Marco Polo

Mercedes-Benz sottolinea che nel segmento dei veicoli di medie dimensioni destinati a clientela privata, quindi i minivan omologati autovettura, le consegne di EQV, variante elettrica del Classe V, sono aumentate del 103% nei primi tre mesi dell'anno. Tra elettrici ed endotermici, questi modelli hanno registrato un +5% e nella nicchia dei veicoli ricreativi anche la gamma dei camper Marco Polo ha visto crescere la domanda.

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