I colossi giapponesi Toyota Motor Corporation, Isuzu Motors e Hino Motors sono al lavoro già da alcuni anni per sviluppare congiuntamente le prossime generazioni di veicoli commerciali con una gamma di soluzioni che andrà dall'elettrico alle fuel cell.
I tre partner hanno però annunciato di voler dare un'accelerata al programma soprattutto per quanto riguarda il trasporto passeggeri ed elettrificare gli autobus, una tappa che dovrebbe agevolare il raggiungimento della neutralità nelle emissioni di CO2 entro il 2050 target ribadito dai programmi individuali di ciascuna delle aziende coinvolte.
Ecologici e al giusto costo
L'obiettivo, perseguito insieme ai partner della Commercial Japan Partnership Technologies, impegnata nell'applicazione di tecnologie digitali all'ambito della logistica urbana e del miglioramento delle attività sociali, è quello di creare una gamma articolata di mezzi pratici e sostenibili sia dal punto di vista dell'impatto ambientale sia da quello dei costi.
Isuzu e Hino, nello specifico, inizieranno la produzione di autobus elettrici a pianale piatto a partire dal 2024 presso il complesso produttivo della Isuzu-Hino J-Bus gestito in joint venture, una collaborazione iniziata nel 2002 per seguire l'evoluzione dei trasporti e le esigenze degli operatori nazionali tra cui la crescente necessità di veicoli a emissioni zero.
Più puliti e più sicuri
Il modello di autobus che andrà in produzione tra due anni promette di migliorare anche la sicurezza grazie al maggiore spazio lasciato libero dal passaggio da una propulsione tradizionale a quella elettrica, perseguendo anche l'obiettivo parallelo della riduzione degli incidenti a bordo.
Domani anche a idrogeno
L'alleanza dei due costruttori con Toyota continua ad avere come traguardo a medio raggio lo sviluppo delle tecnologie basate sull'idrogeno: i partner inizieranno a breve lo studio per la pianificazione e lo sviluppo di bus di linea FCEV di prossima generazione basati sul modello elettrico di prossima produzione.
Questi combineranno la piattaforma dell'autobus a pianale piatto in arrivo nel 2024 con il sistema a celle di combustibile sviluppato da Toyota e già in commercio su modelli di auto e autobus. Introdurre le fuel cell come evoluzione della piattaforma elettrica permette infatti la condivisione di componenti e la riduzione dei costi, rendendo i mezzi più accessibili e favorendone la diffusione.
Attraverso questa iniziativa, Isuzu, Hino e Toyota intendono contribuire alla realizzazione di una società basata sull'idrogeno , in Giappone, applicando i punti di forza del Giappone nella tecnologia delle celle a combustibile.