I trasporti pubblici di Mosca si elettrificheranno nei prossimi mesi con una flotta di nuovi bus elettrici. Saranno dotati di una gestione autonoma ed efficiente del riscaldamento interno e un inedito software di gestione centralizzata, che consentirà di ridurre al minimo i tempi di attesa alle colonnine.
Riscaldamento ecologico
Nella capitale russa circolano già da tempo alcuni autobus elettrici, dotati però ancora di riscaldamento a gasolio con appositi generatori termici. Per via delle temperatura estremamente rigide che si riscontrano a Mosca, fino a oggi questa soluzione rappresentava la via ottimale per mantenere le cabine alla giusta temperatura di esercizio.
La vera novità della nuova flotta di bus in arrivo sarà invece proprio quella di essere dotati di riscaldamento elettrico autonomo, probabilmente con pompa di calore interna, proprio come sulle più moderne auto elettriche. Questo consentirà di risparmiare in primis carburante ma soprattutto di ridurre ulteriormente le emissioni di gas serra nell'atmosfera.
Modulo
I nuovi autobus saranno prodotti da NCC, il modello è il MODULO C68E, già in circolazione dal 2017. Come gli attuali, anche i nuovi potranno essere ordinati in due differenti lunghezze da 6,5 metri e 9,5 metri con, rispettivamente, capienza massima da 40 e 90 passeggeri.
Non si hanno informazioni sulla capacità della batteria dei nuovi mezzi, ma avranno una percorrenza stimata di 200 km grazie alle 4 ore di ricarica notturna e peseranno il 30% in meno rispetto ai modelli precedenti, grazie all'ampio uso di fibra di carbonio.