Ancora non si è completato lo spin-off che sancirà la separazione di Iveco Group da CNH Industrial, almeno a livello di management, che già si capisce la strada che il futuro gruppo vorrà intraprendere nell’ambito della mobilità sotenibile. 

Iveco e Air Liquide hanno, infatti firmato un protocollo d'intesa per accelerare lo sviluppo della mobilità pesante a idrogeno in Europa. La notizia, secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, è stata confermati sia dai vertici della società italo-americana sia da quelli della azienda francese che si occupa di distribuzione del gas naturale.

Veicoli e infrastrutture

La partnership, si legge nella nota di Reuters che riporta la dichiarazione congiunta delle due parti, mira a studiare "il lancio di autocarri elettrici a lungo raggio a celle a combustibile per impieghi pesanti, abbinato allo sviluppo di una rete di stazioni di rifornimento di idrogeno rinnovabile o a basse emissioni di carbonio";

Tutto questo dovrebbe avvenire lungo i principali corridoi di trasporto transeuropei. CNH Industrial ha dichiarato nella stessa sede che prevede di completare lo spin-off delle sue unità di camion, autobus e della sua divisione motori FPT all'inizio del prossimo anno confermando quanto già avevamo scritto riguardo al nome: Iveco Group

Come una start-up, ma con più esperienza

All’interno di Iveco Group, Iveco si concentrerà maggiormente su autocarri e autobus a zero emissioni e mirerà ad agire come una startup agile; mentre il suo proprietario CNH Industrial avrà maggior focus su macchine agricole e attrezzature per l'edilizia. La mossa di spin-off di CNH rispecchia quella simile di Daimler che ha separato Mercedes-Benz da Daimler Truck e segue la quotazione del 2019 dell'unità di camion Traton di Volkswagen che quest’anno, peraltro, ha acquisito il produttore di camion statunitense Navistar.

Iveco punta a un fatturato compreso tra 16,5-17,5 miliardi di euro (18,7-19,8 miliardi di dollari) entro il 2026, un tasso di crescita annuale composto del 5% rispetto al 2019, prima della pandemia di COVID-19. Gli azionisti di CNH dovrebbero approvare la scissione il 23 dicembre 2021, aprendo la strada all'inizio delle negoziazioni delle azioni Iveco Group il 3 gennaio 2022.

Gallery: Nikola TRE

C'è da recuperare terreno

Iveco è il secondo operatore europeo nel segmento dei veicoli commerciali di medie dimensioni dopo Daimler, ma è un po’ ritardo rispetto ai concorrenti nel mercato dei pesanti. Nel suo prospetto di quotazione, Iveco ha affermato che il suo spin-off da CNH aiuterebbe entrambi a partecipare al consolidamento.

Nell’ambito dei possibili nuovi prodotti la Casa torinese ha dichiarato che svilupperà una gamma di autobus completamente elettrici entro il 2023 e una nuova gamma di autocarri pesanti elettrici e a celle a combustibile entro il 2024. In questo senso potrebbe inserirsi la partnership con Air Liquide in aggiunta all joint venture con Nikola per produrre veicoli elettrici a batteria, a partire dal Nikola Tre e dai camion a celle a combustibile a idrogeno dalla fine del 2023.