Allo scopo di investire nella sostenibilità e nella riduzione della CO2 della propria flotta di mezzi pesanti, l’azienda tedesca Bona ha acquistato un camion Scania a zero emissioni.
La società, attiva nel settore della pavimentazione, impiegherà l’elettrico 25 P, per le operazioni di logistica urbana nei pressi della città di Limburg, vicino a Francoforte sul Meno.
Trasporto merci in città
Il primo camion a zero emissioni consegnato dal costruttore svedese in Germania è alimentato da cinque pacchi batteria agli ioni di litio, ciascuna con capacità di 33 kWh. È ricaricabile con sistema a corrente continua che garantisce una ricarica veloce fino a 130 kW, in grado di riportare il livello della batteria alla massima capacità in circa un’ora partendo dal 20% di energia residua.

L’autonomia di 110 km del veicolo elettrico consentirà a Bona di coprire i circa 50 km di percorrenza quotidiana che l'azienda tedesca effettua per spostare le proprie merci da una parte all’altra della città. Lo Scania 25 P sarà infatti operativo nel trasporto dei prodotti finiti nei 6 km della tratta che divide lo stabilimento della società, situato a sud della città, dal suo centro di distribuzione, dislocato a nord di Limburg.
Ricarica 100% green
Secondo l’amministratore delegato di Bona, Thomas Brokamp, l’introduzione nella flotta del camion elettrico Scania potrà dare un prezioso contributo sia per abbassare “i livelli di biossido di azoto” in città che per la “decarbonizzazione globale” del settore del trasporto merci.
A questo proposito l’azienda, per rendere ancora più sostenibile la propria catena logistica, sta sviluppando una stazione di ricarica alimentata da elettricità green che verrà generata da un impianto fotovoltaico installato sul tetto dello stabilimento di Limburg.