La collaborazione tra Iveco e la statunitense Nikola Motors ha completato un'altra tappa fondamentale ufficializzando di aver inaugurato a Ulm, in Germania, il sito produttivo dove dalla fine di quest'anno inizierà la produzione dei camion elettrici Nikola TRE destinati a raggiungere i primi clienti negli Stati Uniti nel 2022. 

La cerimonia si è svolta alla presenza di un pubblico ristretto, con le massime cariche delle aziende (Gerrit Marx per CNH Industrial e Mark Russell per Nikola) e delle altre realtà coinvolte nel progetto nonché i maggiori clienti, e le istituzioni locali.

La fabbrica

Lo stabilimento, messo in piedi con investimenti congiunti di Iveco e Nikola, occupa una superficie di 50.000 metri quadri, la metà dei quali coperti, ed è stato allestito con linee e  procedure di assemblaggio progettate espressamente per veicoli elettrici che coinvolgeranno all'avvio della produzione circa 160 fornitori.

Nikola TRE, i prototipi finali e la fabbrica di Ulm

Zero sprechi e niente magazzino

A regime la capacità produttiva arriverà a 1.000 unità l'anno per ogni turno con la prospettiva di un incremento progressivo. Naturalmente i processi sono orientati a minimizzare l'impatto ambientale e secondo i principi del programma World Class Manufacturing che ha come obiettivi l'azzeramento degli sprechi energetici e di materie prime, gli incidenti e i guasti.

Inoltre l'organizzazione sarà totalmente "just in time" con il fine di ridurre a zero anche l'approvvigionamento di materiali e componenti, oltre alla digitalizzazione completa delle attività e la tracciabilità elettronica al 100% (zero documenti cartacei).

Prima elettrico, poi a idrogeno

Il primo modello ad andare in produzione a Ulm sarà quello 100% elettrico detto BEV (Battery Electric Vehicle), ormi pronto, ma nel corso della cerimonia è stato mostrato anche l'ultimo prototipo della variante a lunga percorrenza, quello alimentato tramite celle di combustibile ovvero FCEV (Fuel Cell Electric Vehicle) che arriverà alla produzione entro la fine del 2023.

Le specifiche del modello BEV dovrebbero essere le stesse fornite qualche mese fa quando un prototipo è stato coinvolto in una divertente prova di accelerazione contro un pick-up Ford F-350: Nikola 3 BEV in quel caso vantava un pack batterie da ben 750 kWh ricaricabili in corrente continua a una potenza massima di 350 kW, che permettevano all'assale motore e-Axle prodotto da FPT Industrial di scaricare una potenza di picco di 480 kW, circa 645 CV, e garantire un'autonomia media di poco inferiore ai 500 km.

Il veicolo è realizzato sulla base dell'Iveco S-Way ma integra, oltre agli specifici componenti elettrici , ulteriori tecnologie per la connettività. La variante FCEV integra ulteriori componenti forniti da altri partner tra cui Bosch.